298 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Elezioni politiche 2018

Elezioni politiche, gli utenti sui social lanciano la campagna “#AbolisciQualcosa”

In queste ore su Twitter è stata lanciata la campagna “AbolisciQualcosa”, ironica risposta degli utenti alle numerose promesse elettorali dei politici.
A cura di Annalisa Cangemi
298 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

La campagna elettorale è praticamente all'inizio, e l'elenco delle promesse fatte dai leader agli elettori si arricchisce ogni giorno di una nuova puntata. Oggi Silvio Berlusconi ha criticato il Jobs Act in un'intervista a Radio Anch'io, salvo poi cambiare idea e aggiustare il tiro poche ore dopo, a Radio 105: "Io non ho mai detto di voler abolire il jobs act. Penso che questa sia stata una cosa interna alla coalizione che oggi è superata". 

Berlusconi ha in parte smentito anche l'annuncio del compagno di coalizione e segretario della Lega Nord Matteo Salvini, che ha dichiarato che intende abolire la legge Fornero. Distanti anche sull'obbligo di vaccinazione: per Salvini è sbagliato costringere i genitori a vaccinare i figli per Forza Italia no. Ma non è il solo proclama che nei giorni scorsi ha fatto discutere: il presidente del Senato Grasso, ha assicurato che in caso di vittoria LeU abolirà le tasse universitarie. Renzi, criticato dal ministro dello Sviluppo economico Calenda, si è invece focalizzato sul canone Rai. E il M5S? Non è certo rimasto a guardare. Il candidato premier Luigi Di Maio ha proposto di abolire spesometro e redditometro, e ha messo in campo la proposta della "Quota41", cioè la possibilità per i lavoratori di andare in pensione dopo 41 anni di lavoro indipendentemente dalla loro età.

In questa corsa al rialzo gli elettori non hanno preso la campagna elettorale troppo sul serio, e hanno risposto lanciando su Twitter l'hashtag "#AbolisciQuacosa". In questa rassegna dei post più ironici c'è l'imbarazzo della scelta: si parte da questioni di alimentazione e si arriva fino alle critiche rivolte al programma tv di Maria de Filippi, senza risparmiare l'uso un po' narcisistico di alcuni utenti sui social, che sui loro profili dichiarano di lavorare da liberi professionisti. "Aboliamo il metabolismo lento", scherza un'elettrice; "Aboliamo i "lavoro presso me stesso", gli fa eco un altro utente.

E c'è anche chi chiama in causa il cattivo gusto nell'abbigliamento, mettendo alla berlina chi si ostina a indossare i calzini bianchi con i sandali.

Altri tweet sono dedicati ad annose questioni culinarie, come i Pavesini sul tiramisù, o l'ananas sulla pizza.

Non manca poi il tweet più "politicizzato", contro la ministra Valeria Fedeli e la proposta di eliminare "la minestra riscaldata", con tanto di foto di Silvio Berlusconi.

298 CONDIVISIONI
597 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views