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Come sta Silvio Berlusconi dopo il ricovero e le dimissioni dal San Raffaele

Le condizioni di salute di Silvio Berlusconi dopo il ricovero e le dimissioni dal San Raffaele sarebbero in miglioramento. Ad assicurarlo è il coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani, che spiega: “Berlusconi ora è a casa, sta riposando, sta cercando di uscire in tempi rapidi da un post Covid e un post vaccino che gli hanno creato qualche problema”.
A cura di Stefano Rizzuti
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Silvio Berlusconi ha lasciato il San Raffaele dopo quattro giorni di ricovero. Le sue condizioni sembrano essere in miglioramento, stando a quanto affermato dal coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani, a Radio 24. “Berlusconi ora è a casa, sta riposando, sta cercando di uscire in tempi rapidi da un post Covid e un post vaccino che gli hanno creato qualche problema. Speriamo di averlo quanto prima protagonista della vita politica”, sono le parole con cui Tajani cerca di rassicurare sulle condizioni del leader di Italia Italia. La novità emersa dalle parole pronunciate in radio da Tajani riguarda un aspetto in particolare: non fa riferimento, infatti, solo al post Covid ma anche al post vaccino, elemento di cui finora non si era parlato in relazione alle condizioni di Berlusconi.

Il ricovero al San Raffaele e le condizioni di Berlusconi

Lo stesso Tajani già ieri aveva accennato a questo elemento: “Berlusconi è un leone e vincerà anche il Covid e i vaccini”. Anche in quell’occasione, parlando con SkyTg24, Tajani aveva dato rassicurazioni sulle condizioni di salute dell’ex presidente del Consiglio: “Gli ho parlato ieri sera, aveva qualche linea di febbre ma nulla di preoccupante”. Berlusconi era stato ricoverato martedì all’ospedale San Raffaele di Milano. Nella giornata di venerdì erano iniziate a circolare voci su un peggioramento del suo stato di salute. Prontamente smentite prima dal suo medico personale, Alberto Zangrillo, che aveva rassicurato tutti pur non citando esplicitamente Berlusconi. E poi dalla senatrice Licia Ronzulli, che lasciando il San Raffaele garantiva: “Non è tempo di coccodrilli, il presidente Berlusconi ci seppellirà”.

Possibile rinvio del processo Ruby ter per Berlusconi

Le condizioni di salute di Berlusconi si intersecano, anche questa volta, con i processi a suo carico. A Siena, negli scorsi giorni, si era deciso per un rinvio dell’udienza relativa al filone toscano del processo Ruby ter: si slitta al 21 ottobre, anche se è già arrivata la condanna per falsa testimonianza per Danilo Mariani, il pianista di Arcore. Per quanto riguarda il processo Ruby ter in corso a Milano, invece, la difesa di Berlusconi ha depositato una nuova istanza di legittimo impedimento per motivi di salute in vista dell’udienza prevista per mercoledì. Considerando le dimissioni appena arrivate del leader di Fi e le sue condizioni tutt’altro che positive, sembra probabile un nuovo rinvio anche nel capoluogo lombardo.

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