Silvio Berlusconi è stato dimesso dal San Raffaele: era ricoverato da martedì scorso
Silvio Berlusconi è stato dimesso nella giornata di oggi sabato 15 maggio dall'ospedale San Raffaele di Milano. Il leader di Forza Italia era ricoverato da martedì scorso per una gastroenterite. Questo è quanto è stato riferito dai medici che lo seguivano. A destare preoccupazione anche alcuni problemi infiammatori legati ai postumi del Covid, che pure lo ha molto debilitato. L'ex premier ha infatti da sempre problemi cardiaci da tenere sotto controllo: con l'insorgere della polmonite bilaterale causata dal Coronavirus, le sue patologie si sono accentuate. Il coordinatore nazionale di Forza Italia, però, ha garantito sulle condizioni di salute del leader del Centro destra. "Commosso e grato per le manifestazioni di amicizia e solidarietà che ha ricevuto da amici e avversari politici – spiega Tajani -. Continuerà la degenza a casa, con un adeguato periodo di riposo e di cure". Riguardo alle voci insistenti su un presunto bollettino medico preoccupante per il fondatore di Mediaset, Tajani minimizza. "Sono notizie allarmistiche e infondate che girano da qualche giorno. Lo stesso Presidente ne ha sorriso con i suoi collaboratori"
Il parere del medico personale
Alberto Zangrillo aveva già smentito via Twitter le voci sullo stato di salute dell'ex premier. Nonostante Berlusconi sia stato considerevolmente debilitato dal Covid, sembra pronto a tornare in pista dopo un lungo periodo di cure e riposo presso la sua abitazione. "C'è ancora tempo per i coccodrilli" aveva twittato la senatrice di Forza Italia Licia Ronzulli. Prima del ricovero richiesto nella giornata di martedì scorso, l'ex premier aveva dovuto rimare a casa per una decina di giorni. Vi era tornato il 30 aprile scorso dopo un altro ricovero di 24 giorni presso il San Raffaele. I suoi problemi di salute, peggiorati dal Covid, sarebbero legati ai noti problemi cardiaci che il leader di Forza Italia si trascina da tempo.
