Caso Gregoretti, Salvini attacca Conte: “Il mio avvocato attende da due mesi gli atti di Chigi”
Matteo Salvini torna ad attaccare Giuseppe Conte, questa volta per il caso Gregoretti su cui l'ex ministro dell'Interno è accusato di sequestro di persona in quanto impedì per più di tre giorni lo sbarco di 113 migranti, soccorsi nel Mediterraneo dalla nave della Marina militare. Il leader della Lega, che dovrà affrontare il processo il prossimo ottobre, ha detto: "Da più di due mesi il mio avvocato attende che Palazzo Chigi trasmetta gli atti in suo possesso sul caso Gregoretti: un ritardo così significativo, dal 25 maggio a oggi, potrebbe far pensare che voglia nascondere qualcosa. Magari perché nelle carte è confermato il ruolo attivo di tutto il governo". Per poi tornare ad accusare il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, di un presunto conflitto di interessi sul caso Retelit: "Forse il premier è solo impegnato ad approfondire il caso-Retelit dopo la sentenza del Tar che conferma di fatto il conflitto di interessi di Conte e che potrebbe far scattare un'indagine per abuso d'ufficio a suo carico. Guarda caso è il reato che il governo sta cercando di svuotare, mentre non si parla più di riforma del Csm".
In realtà, a quanto comunica l'Ansa, Palazzo Chigi avrebbe inviato lo scorso 3 luglio una lettera alla difesa del segretario del Carroccio con gli atti richiesti in merito al caso Gregoretti. Ad ogni modo, lo scontro tra gli ex alleati di governo si somma alle polemiche degli ultimi giorni rispetto alla gestione dell'emergenza coronavirus da un lato e a quella migratoria dall'altro. Ieri Conte aveva attaccato le opposizioni e in particolare il leader della Lega: "Certi atteggiamenti negazionisti si pongono oggettivamente contro l'interesse nazionale e rischiano maldestramente di disintegrare la fiducia degli italiani nell'Europa". E ancora: "Trovo grave che si alimenti strumentalmente un clima di sfiducia che non trova corrispondenza nella realtà".
Salvini aveva quindi replicato affermando che in realtà fosse il presidente del Consiglio a danneggiare il Paese con la sua gestione delle politiche migratorie: "A creare sfiducia e a danneggiare l'Italia è Conte, che guida un governo complice di scafisti e venditori di morte che sta permettendo l'ingresso in Italia di migliaia di clandestini, anche positivi al Covid-19", aveva ribadito.
