54 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Comunali Milano, c’è un nuovo aspirante candidato sindaco per il centrodestra: è Simone Crolla

Simone Crolla, consigliere delegato dell’American chamber of commerce a Milano, ha annunciato la propria disponibilità come candidato sindaco del centrodestra nel capoluogo lombardo. Il suo nome si aggiunge a quello di Roberto Rasia Dal Polo. E così nel centrodestra c’è chi suggerisce di indire le primarie per scegliere chi sarà lo sfidante del sindaco uscente Beppe Sala e dell’altro candidato, Gabriele Antonio Mariani.
A cura di Francesco Loiacono
54 CONDIVISIONI
Simone Crolla
Simone Crolla

Il candidato sindaco del centrodestra a Milano non c'è ancora, complice anche lo slittamento delle elezioni al prossimo autunno. Per l'ufficializzazione del nome bisognerà attendere qualche settimana, dopo una serie di rinvii che va avanti ormai da dicembre: sarà aprile, secondo quanto detto da Matteo Salvini alcuni giorni fa, il nuovo termine fissato per sapere chi sarà lo sfidante di Beppe Sala e Gabriele Antonio Mariani, i due candidati per ora ufficialmente in corsa. Intanto però, dopo Roberto Rasia Dal Polo, giornalista e comunicatore che a Capodanno aveva detto ufficialmente di essere disponibile a scendere in campo per il centrodestra, c'è adesso l'annuncio di una nuova disponibilità nello stesso schieramento: è quella di Simone Crolla, consigliere delegato dell'American chamber of commerce, un ente privato che da oltre un secolo si occupa di promuovere le relazioni economiche e politiche tra Italia e Stati Uniti.

Crolla: Milano città ferita

Nel corso di un'intervista su Facebook e sul quotidiano "Il Foglio" rilasciata alla giornalista Annalisa Chirico, Crolla (il cui nome era già circolato tra i possibili candidati) a domanda diretta ha risposto dando la propria disponibilità a candidarsi: "È chiaro che se dovessi essere compulsato sicuramente troverebbero una persona attenta a queste cose e che si mette a disposizione", ha dichiarato il manager a proposito di una possibile (ma ancora non arrivata ufficialmente) chiamata dal centrodestra. Per Simone Crolla Milano è oggi una "città ferita" ben diversa dalla "Milano post Expo che andava a gonfie vele". Essere chiamati a fare il sindaco ora è quindi una "chiamata alle armi": "C’è da rimboccarsi le maniche e avere l’empatia giusta per essere allineati mentalmente con quello che hai adesso", ossia una città che si appresta, speriamo nel più breve tempo possibile, a uscire dall'emergenza Covid.

Nel centrodestra c'è chi pensa alle primarie

Con la disponibilità di Crolla, come già scritto, salgono a due i possibili candidati per il centrodestra a Milano. Rasia Dal Polo resta il prediletto dalla Lega, "azionista di maggioranza" dello schieramento. Ma c'è chi suggerisce di uscire dalle dinamiche partitiche e di indire le primarie per scegliere il candidato: "Con la rosa di nomi che circolano nei Palazzi, tra politici e rappresentanti della società civile, sarebbe utile presentarsi alla città per capire cosa ne pensano gli elettori e riconquistarli sulla base dei programmi, delle proposte per rilanciare Milano, con un attento dibattito sulla nostra visione di città", ha suggerito il consigliere comunale di Forza Italia Alessandro De Chirico, che rispetto a Crolla ha aggiunto: "Mi fa piacere che oggi Simone Crolla ribadisca la sua disponibilità. Non è il solo esponente della Milano che lavora ad essersi proposto. Ciò vuol dire che c'è fermento e voglia di competere con il sindaco uscente".

54 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views