Maltempo, torna la paura a Genova: stamattina un nuovo nubifragio

Non riesce a trovare la tranquillità la città di Genova che, dopo l’alluvione che quattro giorni fa ha causato sei vittime, si è svegliata nuovamente sotto una pioggia fortissima: il capoluogo ligure ha vissuto ieri qualche ora di sole per poi ritrovarsi sotto una pioggia che si è abbattuta per sei ore ininterrotte questa notte fino al violento temporale di questa mattina all’alba.

Si è trattato di un nubifragio atteso: l’Unità di crisi della Protezione Civile allestita dal Comune aveva segnalato l’allerta 2 che resterà in vigore fino alle 18 di oggi.

In pochi minuti sono caduti dal cielo millimetri e millimetri d’acqua causando inevitabili disagi a un territorio già provato, con relative chiamate ai vigili del fuoco dovute agli allagamenti. Lo Sturla è esondato ma senza registrare particolari danni così come al momento non destano eccessive preoccupazioni il Fereggiano (nonostante una frana abbia invaso in parte il torrente) e il Bisagno.

L’invito del Comune è sempre quello di non uscire di casa se non per necessità impellenti e di non avvicinarsi soprattutto alle zone adiacenti al rio Fereggiano e allo Sturla, che sono state chiuse alla circolazione così come sono state chiuse le stazioni ferroviarie di Genova Brignole e di Sturla.

Alle 6.45 di questa mattina era stato interrotto anche il tratto autostradale compreso tra Genova Nervi e Genova Est che poi è stato successivamente riaperto: il consiglio di Autostrade per l’Italia resta comunque quello di non mettersi in viaggio verso Genova soprattutto per chi viene da Levante a causa dell'acqua presente sulle strade.

Il maltempo ha costretto anche al rinvio dei funerali di Serena Costa ed Evelina Pietranera, due delle vittime del 4 novembre: le due cerimonie funebri, tempo permettendo, si terranno domani nella chiesa di Nostra Signora della Guardia, a Quezzi.

Nel pomeriggio di oggi è prevista la relazione al Consiglio comunale del sindaco Marta Vincenzi.