Il robot di Tesla è sempre più umano: il video impressionante di Optimus Gen 2

Il nuovo androide di Elon Musk è più leggero e veloce, nel prossimo futuro potrebbe diventare un assistente personale per preparare la cena o aiutare gli anziani.
A cura di Elisabetta Rosso
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Un uomo vestito con una tuta aderente bianca e nera sale sul palco e balla. È il 2021, e Elon Musk durante l’Ai Day a Palo Alto in California, presenta Optimus, il robot umanoide di Tesla. Due anni e un prototipo dopo quell'esibizione poco promettente l'azienda è pronta a mostrare il suo androide di seconda generazione: Optimus Gen 2. "C'è un nuovo bot in città", scrive l'azienda su X. È sempre più simile a un umano, veloce, abile, sugli arti ha sensori che gli permettono di fare movimenti precisi, per esempio prendere un uovo senza romperlo, e anche l'equilibrio è più stabile rispetto al modello precedente. Il video di presentazione mostra infatti il robot mentre esegue dei piegamenti a ritmo di musica, muove le mani in modo naturale e balla. È anche dimagrito, Optimus Gen 2 pesa 10 kg in meno, ed è il 30% più veloce rispetto al robot di prima generazione.

L'obiettivo di Musk è schierare gli androidi nelle fabbriche Tesla, dove affiancheranno tecnici già abituati a lavorare in un’azienda con un altissimo tasso di automazione. Ma i progetti per il futuro di questi androidi sono molto più ampi. Potrebbero diventare assistenti personali in grado di preparare la cena, tagliare il prato, o aiutare gli anziani.

Come funziona il nuovo androide

Grazie ai nuovi sensori il robot di Tesla riesce a eseguire movimenti fluidi e naturali, per esempio riesce a fare gli squat senza perdere l'equilibrio. Non solo, anche le mani, una delle parti più difficili da riprodurre (non a caso Atlas ha deciso di costruire androidi con le pinze al posto degli arti) sono dotate di 11 gradi di libertà e sensori tattili sulle dita, riesce infatti a maneggiare oggetti di forme e dimensioni diverse. Già la dimostrazione presentata agli azionisti mostrava come i Tesla Bot siano in grado di sollevare carichi e di leggere perfettamente tutto l’ambiente intorno a loro, mappandolo grazie ai sistemi già sperimenti per la guida autonoma delle auto Tesla.

Quanto costeranno i Telsa Bot

Elon Musk ha presentato i Tesla bot: “Sarà una trasformazione fondamentale per la civiltà come la conosciamo”, ha detto. L’obiettivo non è quello di costruire l’ennesimo robot distribuito in pochi esemplari e a prezzi altissimi. Il Ceo dell'azienda vuole infatti produrne milioni di unità, così da abbattere i costi e poterli vendere a prezzi paragonabili a quelli di un’automobile: attorno ai 20.000 dollari. 

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