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Regno Unito: scopre dalla radio che il figlio 16enne è morto travolto da un treno

Lisa Edwards stava rispondendo ad alcune domande della polizia in merito alla scomparsa del giovane, quando la sua attenzione è stata catturata dalla comunicazione via radio: “Un uomo si è gettato sotto un treno”….
A cura di B. C.
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Ha scoperto che il figlio era morto dalla radio. Lisa Edwards stava parlando con due agenti della polizia di  Wigan, Greater Manchester, per rispondere ad alcune domande in merito alla scomparsa del suo David Edwards-Gill, 16 anni, quando è arrivata una chiamata in cui veniva riferito che un uomo era stato investito da un treno. Inizialmente la signora Edwards pensava che la vittima fosse qualcun altro, ma qualche minuto dopo è giunta una nuova drammatica comunicazione: il corpo era quello del figlio. David, studente del college e aspirante modello, soffriva di disturbi psichici e in passata aveva sofferto gravi sbalzi d'umore e attacchi di autolesionismo.

La tragedia è avvenuta il 29 ottobre del 2016. Il giovane era stato accompagnato dalla madre ad una festa di Halloween vicino casa sua. Edward sarebbe scomparso qualche ora dopo, per poi chiamare  il 999 (numero di emergenza inglese): “Mi sento solo, capisci cosa intendo, vado a farmi travolgere da un treno" avrebbe detto all’operatore. Molto toccante la testimonianza della signora Edwards al Tribunale di Bolton: "L'ho lasciato a casa del suo amico alle 19.15 e dovevo andare a prenderlo alle 23. L'ultima cosa che mi ha detto è stata: ‘Ti voglio bene, mamma. Arrivederci’”. Ma dopo neanche un’ora la donna ha ricevuto una visita degli agenti dei servizi di emergenza: “Suo figlio ci ha appena contattato. Sa dove si trova?”. Ha iniziato a rispondere ad alcune domande, ma improvvisamente la sua attenzione è stata catturata dal messaggio via radio: “Un uomo si è gettato sotto il treno”.

"All'inizio davvero non pensavo che fosse David, ho detto alla polizia che non poteva essere lui, che doveva essere un altro povero uomo. Ma proprio allora hanno confermato la sua identità via radio” ha ricordato la donna. Già in passato il figlio aveva manifestato tendenze suicide. Tuttavia le visite specializzate sembravano aver solo peggiorato il suo umore. “Non è mai riuscito a esprimersi e a comunicare efficacemente con gli altri, ha lottato per capire i suoi sentimenti e ha avuto problemi di gestione della rabbia” spiega ancora la madre. Tuttavia secondo la donna, gli psichiatri non avrebbero evidenziato "nessuna urgenza" di ammettere suo figlio all'ospedale, nonostante le preoccupazioni della donna sul fatto che il 16enne posse mettere a repentaglio la sicurezza degli altri e di se stesso.

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