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L’attentatore di Nizza veniva da Sousse, città colpita lo scorso anno da un attacco Isis

Mohamed Lahouaiej Bouhlel era nato a Sousse, Tunisia, città colpita lo scorso anno da un attentato dello Stato Islamico che provocò 38 morti.
A cura di Davide Falcioni
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Mohamed Lahouaiej Bouhlel: è questo il nome dell'uomo che ieri sera, a bordo di un camion, ha falciato centinaia di persone causando almeno 84 morti, tra i quali un italiano, e decine di feriti in gravissime condizioni. Tunisino nato nel 1985, il suo documento è stato ritrovato nel tir dopo essere stato ucciso dai poliziotti di servizio a Nizza. La sua carta d'identità dice che è nato a Sousse, città diventata tristemente celebre per la strage di turisti dello scorso anno. L'uomo era noto alle forze di polizia per reati comuni: picchiò la moglie, prese parte a una rissa e si rese responsabile di un furto. Nei database dei servizi segreti francesi era però un perfetto sconosciuto. Mai considerato un pericolo per la sicurezza pubblica, al massimo un poco di buono da tenere moderatamente sott'occhio.

Come si svolse l'attacco di Sousse, in Tunisia

Ma le origini tunisine di Mohamed Lahouaiej Bouhlel non possono non far tornare in mente il brutale attacco compiuto dallo Stato Islamico il 26 giugno dello scorso anno sulla spiaggia di fronte al resort Riu Imperial Marhaba di Sousse, una delle località turistiche più frequentate in Tunisia. I miliziani causarono 38 morti e 39 feriti e chissà se il killer di Nizza si è ispirato a quell'attacco. Di certo, almeno stando alle informazioni attuali, l'attacco non è stato ordinato da nessuna organizzazione terroristica.

Ma cosa avvenne venerdì 26 giugno del 2015? Era quasi mezzogiorno quando un motoscafo e una moto d'acqua con a bordo due uomini si avvicinò alla spiaggia, dove centinaia di turisti – in larghissima parte inglesi – si stavano rilassando. I due uomini aprirono il fuoco con fucili da guerra. Dieci minuti più tardi sul posto arrivarono i poliziotti tunisini, seguiti dalle teste di cuoio che uccisero uno dei terroristi, mentre l'altro continuò a muoversi tra gli ombrelloni giustiziando i bagnanti terrorizzati. Alle ore 13:00, dopo una breve fuga, venne arrestato. Il bilancio della strage fu di 38 morti e 39 feriti. Trenta delle vittime furono inglesi, gli altri irlandesi, tedeschi, belghi, russi e portoghesi.

E' ancora presto per sapere Mohamed Lahouaiej Bouhlel abbia tratto ispirazione da quell'attacco terroristico.

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