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“Che paura, quest’aereo cade a pezzi”. Il calciatore Emiliano Sala aveva predetto l’incidente

La testimonianza dell’attaccante argentino in un audio choc inviato ad un suo amico: “Se tra un’ora e mezza non avrete mie novità, non so se manderanno qualcuno a cercarmi perché non mi troveranno”. Parole che suonano ora come un terrificante presagio. Le ricerche intanto sono riprese, ma le autorità sono state chiare: “Non troveremo nessuno vivo”.
A cura di Biagio Chiariello
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"Sono (stanco) morto. Sono stato a Nantes per fare delle cose, tante cose, sembrano non finire più. Sono sull'aereo, tra un po' cade a pezzi. Sto andando a Cardiff, domani pomeriggio iniziamo ad allenarci. Vediamo cosa succederà. Se tra un'ora e mezza non avrete mie novità, non so se manderanno qualcuno a cercarmi perché non mi troveranno. Che paura!". È un audio a dir poco inquietante quello pubblicato dal portale argentino Clarin e attribuito a Emiliano Sala, 28enne centravanti argentino del Cardiff City. Ieri sera il calciatore stava raggiungendo il Galles con un piccolo aereo da turismo partito dalla Francia, ma mai arrivato a destinazione.  Le parole di Sala, preoccupato per le condizioni del mezzo di trasporto, suonano ora come un terrificante presagio.

L’attaccante della squadra britannica parla con un amico che chiama "hermanito" (fratellino), forse al telefono o forse inviando messaggi vocali via whatsapp dall’aereo poi scomparso dai radar mentre sorvolava la Manica. Ed un suo ex compagno di squadra al Bordeaux, Diego Rolan, ora al Leganes, in Spagna, parla così: “Sono sotto choc – ha detto il centrocampista a ‘The Voices of Soccer' – ho ricevuto un messaggio che Emiliano aveva inviato a un amico e gli ha detto che era molto spaventato dall'aereo, che se non l'avessero trovato sapevano cosa gli era capitato. Ha predetto cosa gli sarebbe successo”. A confermare la tesi di Rolon è Nicolas Pallois, compagno di stanza dell'argentino quando militava nel Nantes. Sala gli avrebbe confidato che aveva paura del viaggio perché all'andata, sullo stesso velivolo, il volo era stato turbolento.

Riprese le ricerche dell'aereo

Le ricerche dell’aereo scomparso sono state sospese ieri al tramonto per ricominciare alle prime luci di questa mattina, come confermato dalla Guernsey Police. "Abbiamo ripreso la ricerca. Due aerei stanno decollando e cercheranno in modo mirato, nei punti in cui crediamo ci sia la più alta probabilità di trovare qualche cosa. Le aree costiere intorno ad Alderney e le isole saranno setacciate per via aerea. Forniremo aggiornamenti quando avremo le informazioni". Le autorità si sono però dette pessimiste sulle possibilità di trovare in vita le persone a bordo del mezzo scomparso lunedì notte a nord-ovest dell'isola di Alderney, vicino al faro di Casquets. "Non ci aspettiamo che qualcuno sia vivo, non sappiamo come possa essere scomparso, l'aereo è completamente svanito", ha detto invece chiaramente John Fitzgerald del ‘Channel Islands Airsearch'.

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