226 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Alana, la 19enne che si è lanciata dall’aereo, forse vittima di un’allucinazione da farmaco

Potrebbe essere rimasta vittima di un’allucinazione Alana Cutland, la diciannovenne britannica in viaggio di studio nel Madagascar saltata nei giorni scorsi da un piccolo aereo in volo nel Paese africano. È quanto ipotizza la polizia locale: la studentessa potrebbe avere avuto una reazione fatale come conseguenza dell’assunzione di un farmaco.
A cura di Susanna Picone
226 CONDIVISIONI
Immagine

Alana Cutland, studentessa inglese di diciannove anni, è morta lanciandosi da un piccolo aereo in Madagascar, dove era arrivata per i suoi studi in Scienze Naturali. La ragazza, stando a quanto emerso, si è tolta la cintura, ha aperto il portellone ed è precipitata. Ora, ad alcuni giorni di distanza dalla tragica vicenda, la polizia locale ha avanzato una ipotesi sull’accaduto. A riportarla sono i media britannici. Alana Cutland potrebbe essere rimasta vittima di un'allucinazione: secondo la polizia del paese africano, la diciannovenne inglese potrebbe avere avuto una reazione fatale come conseguenza dell'assunzione di un farmaco, forse un antimalarico. Gli stessi genitori, che vivono nella cittadina inglese di Milton Keynes, avevano parlato al telefono con la figlia due giorni prima della tragedia e aveva constatato il suo malessere. Potrebbe insomma non essere stato un suicidio ma un incidente.

Cosa è successo sul piccolo aereo in Madagascar – Le persone presenti al momento della tragedia hanno detto che la ragazza, che era iscritta all'università di Cambridge e si trovava in Madagascar per un viaggio studi, il 25 luglio scorso avrebbe aperto il portellone di un Cessna in quota durante uno spostamento sulla grande isola dell'Africa sud-orientale ed è precipitata nel vuoto da un'altezza di circa cinquemila metri dopo essersi divincolata per diversi minuti dal disperato tentativo di un passeggero di trattenerla. Le ricerche dei resti della diciannovenne sono ancora in corso. A confermare il decesso di Alana è stato il Ministero degli Esteri britannico, che però ha mantenuto il massimo riserbo sulle circostanze in cui si è verificata la tragedia.

La famiglia di Alana: "Era una donna brillante e indipendente" – "La nostra bambina – hanno scritto i genitori in un comunicato – era una giovane donna brillante e indipendente, amata e ammirata da tutti quelli che la conoscevano. È sempre stata gentile e solidale a tutti, ha colto tutte le opportunità che le sono state offerte nella sua breve vita. Era molto entusiasta di iniziare questa nuova fase del suo percorso formativo per completare la sua laurea in Scienze Naturali. Ora abbiamo il cuore spezzato".

226 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views