video suggerito
video suggerito

Il Tre tranquillizza sulle sue condizioni di salute: “Il mio corpo non rispondeva alle cure, ma nulla di grave”

Il Tre ha aggiornato i suoi follower sulle condizioni di salute. Qualche giorno fa i fan si erano allarmati per via di una foto pubblicata dal cantante in cui era steso su un letto d’ospedale.
A cura di Eleonora di Nonno
62 CONDIVISIONI
Immagine

Con una storia condivisa su Instagram, il Tre ha aggiornato i suoi fan sulle sue condizioni di salute. Qualche giorno fa in tanti si erano preoccupati per via di una foto che aveva pubblicato sui social e che lo ritraeva disteso su un letto di un ospedale.

Il Tre: "Ero spaventato che potesse essere qualcosa di brutto"

Il Tre ha scelto di dare via social notizie sulle sue condizioni di salute: "Sono stato ricoverato in ospedale perché c'era qualcosa da settimane che non andava ed i medici mi hanno fatto tutti gli esami e i controlli necessari". Il cantante, al secolo Guido Luigi Senia, non ha nascosto di aver avuto paura: "Ero spaventato che potesse essere qualcosa di brutto dato che il mio corpo non rispondeva alle cure ma fortunatamente non è saltato fuori nulla di grave, solo un virus debilitante in forma molto aggressiva ma che non comporta alcuna patologia grave".

Immagine

Il Tre dimesso dall'ospedale: "Desidero rivederci presto per cantare sotto un palco"

Il Tre ha poi ringraziato i follower per la vicinanza che ha sentito da parte dei suoi follower: "Grazie per la vostra preoccupazione, per i vostri messaggi di conforto che sul letto d'ospedale e mi hanno tenuto compagnia e fatto forza". Ha ribadito di sentirsi bene: "Mi hanno dimesso dall'ospedale ed ora dovrò solo stare a riposo e recuperare le forze". In conclusione ha rivelato come il suo più grande desiderio al momento sia quello di "rivederci presto sotto al nostro palco e cantare fino a finire la voce".

Immagine

Cosa aveva scritto Il Tre sui social

Guido Luigi Senia, in arte Il Tre, aveva fatto allarmare i fan per via di una foto che lo ritraeva steso su un letto di un ospedale e a cui corredo scriveva: "Dentro un letto d'ospedale, ritorniamo tutti uguali. Ritorniamo tutti umani. Soli e spaventati. Poi la notte qua non dormo, non riesco penso troppo. A chi tocca un brutto male, lo deve accettare?".

62 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views