Maturità 2025: date di prima e seconda prova scritta, orali, voto e commissioni all’Esame di Stato

L'esame di Maturità 2025 si avvicina: si inizia mercoledì 18 giugno alle ore 8.30 con la prima prova scritta, il tema d’italiano. Il giorno dopo, giovedì 19 giugno si continua con la seconda prova scritta caratterizzata dalle materie di indirizzo, che variano quindi in base al corso di studi e sono diverse da scuola a scuola. L’Esame di Stato 2025 si concluderà poi con gli esami orali.
Per la prima prova gli studenti potranno scegliere tra 7 tracce diverse divise in tre tipologie: analisi del testo, testo argomentativo e tema di attualità. Per la seconda prova d'indirizzo (latino al classico, matematica allo scientifico, tra gli altri) sono state annunciate le materie a gennaio scorso.
Ogni prova vale un massimo di 20 punti che, sommati a quelli ottenuti col credito scolastico (massimo 40), dà il voto finale, espresso in centesimi: il voto più alto è 100, il voto più basso 60. La commissione d'esame sarà, come da tradizione, mista: ci saranno 3 commissari interni, 3 esterni e un presidente pure esterno. Quest'anno, tra le novità, il peso del voto in condotta.
Maturità 2025, ammissione e news sull'Esame di Stato
L'esame di Stato mantiene anche quest'anno la sua struttura tradizionale ma ci sono due novità importanti: l’Alternanza scuola-lavoro (PCTO) diventa obbligatoria per l’ammissione, in applicazione del D.lgs. 62/2017, così come restano requisito di ammissione anche le prove Invalsi, e soprattutto gli studenti con sei in condotta che dovranno presentare un elaborato sulla cittadinanza attiva e solidale, assegnato dal Consiglio di classe e discusso all’orale, come prevedono le nuove regole sulla disciplina.
- Pubblicati i nomi dei Presidenti esterni di commissione
- Le materie della seconda prova scritta
- Il toto-tracce della prima prova
- Quali tracce potrebbero uscire al tema di italiano
- L'ordinanza ministeriale per l'Esame di Stato 2025
- Le tracce della Maturità 2025 secondo ChatGPT
Maturità 2025: date di prima, seconda prova e orali
Come abbiamo visto, secondo l'ordinanza ministeriale, la Maturità 2025 comincerà mercoledì 18 giugno: a partire dalle 8:30 gli studenti del quinto anno delle superiori avranno sei ore di tempo per terminare il tema d'italiano. Il giorno successivo, giovedì 19 giugno, ci sarà la seconda prova d'indirizzo, dalla durata variabile a seconda della materia e infine gli orali. I colloqui cominceranno entro la fine di giugno e termineranno entro la prima metà di luglio, dopodiché si attenderanno i quadri finali.
Prima prova scritta: le possibili tracce del tema d'italiano
La prima prova d'italiano vale un massimo di 20 punti per la votazione finale. Si compone di 7 tracce, divise per 3 tipologie: analisi del testo (tipologia A), testo argomentativo (tipologia B) e tema d'attualità (tipologia C). Per quanto riguarda il toto-tracce, con le scommesse dei maturandi su autori e tematiche che potrebbero uscire alla prima prova, secondo un sondaggio effettuato da Skuola.net Gabriele D’Annunzio, Giovanni Verga e Luigi Pirandello sono gli scrittori più gettonati, mentre l'AI e le guerre in Ucraina e a Gaza dominano tra gli argomenti di attualità.
Le materie della seconda prova scritta e come funziona
La seconda prova della Maturità 2025 serve a valutare le competenze degli studenti nelle principali materie del loro indirizzo di studi. La durata varia a seconda dell'indirizzo: ad esempio, 4 ore al liceo classico, 6 ore allo scientifico e 18 ore distribuite su tre giorni per l'artistico. Le tracce sono specifiche per ogni indirizzo e riguardano le materie caratterizzanti di ciascun indirizzo, selezionate ogni anno dal MIM entro gennaio.
Quando iniziano gli orali e quanti punti valgono
Il colloquio orale, come le altre due prove scritte d'esame, vale un massimo di 20 punti. Si comincerà entro fine giugno e si proseguirà fino alla fine della prima metà di luglio. Il colloquio prende avvio dall'analisi di un materiale scelto dalla commissione, che può consistere in un testo, un documento, un progetto o un problema. Il candidato deve poi presentare – mediante breve relazione o elaborato multimediale – le esperienze svolte nell'ambito dei percorsi per le competenze trasversali (la ex alternanza scuola lavoro), poi si passerà alle domande di educazione civica. Durante il colloquio si potrà parlare anche delle esperienze inserite nel Curriculum dello studente.
Punti di credito, voto finale e commissione d'esame
Il voto finale della maturità 2025 viene espresso in centesimi: il massimo è 100, il minino è 60. La votazione finale è data dalla somma dei crediti ottenuti durante il triennio e i voti delle prove d'esame:
- 20 per la prima prova scritta
- 20 per la seconda prova scritta
- 20 per l'orale (per un totale di 60)
La commissione d'esame, che è mista, composta da 3 membri interni, 3 esterni e il presidente pure esterno, potrà assegnare anche 5 punti di bonus e la lode ai candidati meritevoli. In particolare, per avere i 5 punti di bonus bisogna essere stati ammessi all’esame di Stato con almeno 30 crediti su 40 e aver totalizzato almeno 50 punti alle prove della Maturità (tra scritto e orale).



