1.887 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Peschereccio disperso con 3 marinai: ritrovato secondo cadavere al largo di Ustica

Ad avvistare il cadavere mentre galleggiava in mare è stato l’equipaggio del traghetto di linea Antonello Da Messina in navigazione sulla tratta Ustica-Palermo. Pochi dubbi sul fatto che possa essere uno dei tre pescatori che si trovano a bordo de peschereccio “Nuova Iside”, disperso al largo di Palermo.
A cura di Antonio Palma
1.887 CONDIVISIONI
Immagine

Terribile rinvenimento in queste ore al largo di Ustica dove un traghetto in navigazione sulla tratta Ustica-Palermo si è imbattuto nel corpo senza vita di un uomo che galleggiava  sull'acqua. Ci sono pochi dubbi sul fatto che sia uno dei tre pescatori che si trovano a bordo de peschereccio "Nuova Iside", disperso al largo di Palermo dopo essere uscito in mare dal porto di Terrasini per una battuta di pesca. Sempre al largo di Ustica, nelle scorse è stato già recuperato il cadavere di un altro dei pescatori, identificato poi come il 35enne Giuseppe Lo Iacono, che era a bordo insieme al cugino Vito Lo Iacono, di 26 anni, e il padre di quest'ultimo Matteo Lo Iacono, 53enne capitano dell'imbarcazione

Ad avvistare il cadavere mentre galleggiava in mare è stato l’equipaggio del traghetto di linea Antonello Da Messina che ha subito allertato le autorità marittime italiane. L’imbarcazione si è fermata in attesa dell’arrivo di una motovedetta della Guardia Costiera a cui è toccato il delicato e triste compito del trasferimento a terra in Sicilia. Il cadavere è stato poi trasferito proprio al porto di Terrasini dove dovrà avvenire la triste procedura dell'identificazione  la successiva ispezione cadaverica da parte del medico legale.  Sempre  Terrasini infatti giovedì pomeriggio era stato portato il corpo senza vita di a Giuseppe Lo Iacono.

I funerali dell'uomo si sono svolti venerdì pomeriggio sempre a Terrasini. Per l'occasione nel Paese palermitano così come a Cinisi, altro comune di provenienza dei tre pescatori, è stato proclamato il lutto cittadino con Bandiere a mezz’asta. "Aspettavano la fine del lockdown per potere ricominciare a lavorare e portare il pane a casa, invece alla prima uscita il forte vento di scirocco li ha messi in difficoltà" aveva ricordato nei giorni scorsi proprio il primo cittadino di Terrasini Giosuè Maniaci.

1.887 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views