1.623 CONDIVISIONI

Guardia Costiera in lutto, addio al capitano di Corvetta Luigia Caiazzo: la 41enne lascia tre figli

Il capitano Luigia Caiazzo è morta all’ospedale di Sassari, dove era stata ricoverata a causa della malattia che l’aveva colpita, lasciando marito e tre figli. Una notizia che ha gettato nello sconforto tutti i famigliari, gli amici e i colleghi e l’intero corpo della Capitaneria di Porto.
A cura di Antonio Palma
1.623 CONDIVISIONI
Immagine

Guardia Costiera italiana in lutto, è morta prematuramente a soli 41 anni la comandante capitano di Corvetta Luigia Caiazzo.

L’ufficiale, conosciuta coma Gigia, è venuta a mancare all’affetto dei suoi cari alla vigilia dell’Epifania quando le sue condizioni di salute si sono aggravate ulteriormente a causa della malattia che da tempo l’aveva colpita.

Luigia Caiazzo è morta il 5 gennaio scorso all’ospedale di Sassari, dove era stata ricoverata nel reparto di Ginecologia e Ostetricia, lasciando marito e tre figli.

Una notizia che ha gettato nello sconforto tutti i famigliari, gli amici e i colleghi e l’intero corpo della Capitaneria di Porto che si è stretto attorno alla famiglia a cominciare dal Comandante Generale, Ammiraglio Nicola Carlone.

“L'intera famiglia della Guardia Costiera si unisce nel dolore ai cari del Capitano di Corvetta Luigia Caiazzo, in servizio presso la Capitaneria di porto di Porto Torres, prematuramente scomparsa” è il messaggio pubblico del Corpo.

Un affetto dimostrato anche dai tantissimi messaggi social da parte dei colleghi che hanno ricordato con affetto e ammirazione il capitano. Luigia Caiazzo era stata anche molto attiva anche sul fronte sindacale perché era stata tra i fondatori del Sim Guardia Costiera, il primo sindacato specifico per la sua forza armata.

"La sua prematura scomparsa ci ha lasciati attoniti: è difficile accettare che una donna forte ed energica come lei non ci sia più. Il Corpo delle Capitanerie di Porto ha perso un Ufficiale preparato e stimato da tutti, la sua famiglia ha perso una giovane madre amorevole che, ne siamo certi, dal cielo continuerà a vegliare sui suoi tre bambini" scrivono dall'Unione Sindacale Militari Interforze Associati.

La stessa vicinanza arrivata anche da parte della comunità di Porto Torres che si è stretta attorno alla famiglia della giovane ufficiale, offrendo parole di conforto e solidarietà

“Sei stata una grande amica e una collega eccezionale, lasci tutti noi nello sconforto più totale per averci lasciato troppo presto” scrive un collega. “Uno dei migliori collaboratori nella Sezione Sistemi informativi della Centrale Operativa. Il suo contributo è stato fondamentale” aggiunge un altro, mentre un altro ancora scrive: “Nulla cambierà la sua dipartita, ma per i figli rimarrà eterno l’orgoglio per una mamma con tanti amici e sicuramente onesta, leale e di cui andare fieri”.

1.623 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views