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Crollo ponte di Albiano Magra: 17 indagati, ipotesi di reato è disastro colposo

La procura di Massa ha iscritto nel registro degli indagati 17 persone nell’ambito dell’inchiesta sul crollo del ponte di Albiano Magra e ha chiesto al gip di effettuare un incidente probatorio per determinare la causa del crollo dell’8 aprile. Al momento l’ipotesi di reato dell’inchiesta è disastro colposo.
A cura di Susanna Picone
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La procura di Massa (Massa Carrara) ha iscritto nel registro degli indagati 17 persone nell'ambito dell'inchiesta sul crollo dell’8 aprile scorso del ponte di Albiano Magra e ha chiesto al gip di effettuare un incidente probatorio per determinare la causa del crollo. La stessa procura ha chiesto inoltre la nomina di un perito per delineare i profili di responsabilità. Lo si apprende da fonti inquirenti secondo quanto riporta l’Ansa. L'ipotesi di reato dell'inchiesta è disastro colposo. Tra le persone indagate per il crollo del ponte ci sono dirigenti e tecnici di Anas e Provincia, enti che in periodi diversi hanno gestito la manutenzione del viadotto. Circa due anni fa il ponte dalla Provincia di Massa Carrara è rientrato sotto la competenza di Anas.

Il crollo del ponte di Albiano Magra

Il ponte di Albiano Magra, lungo circa 300 metri e situato al confine tra Toscana e Liguria, è venuto improvvisamente giù l'8 aprile scorso nei pressi di Aulla. Fortunatamente, sicuramente anche grazie alle misure di blocco degli spostamenti per l'emergenza sanitaria causata dal coronavirus, in quel momento lungo la strada provinciale 70 che collega la bassa Val di Vara con la Val di Magra non vi erano molti mezzi. Solo due persone in transito sui loro furgoni sono rimaste ferite. Oltre al reato di crollo e disastro colposo, nel fascicolo della procura di Massa si ipotizza anche quello di lesioni.

La testimonianza del ferito

“Ho visto il ponte che mi crollava in faccia. Ho un bambino di 5 anni, potete immaginare quello che ho pensato”, le parole del trentasettenne Andrea Angelotti che, dopo l’incidente, dall’ospedale ha ricordato gli attimi drammatici vissuti sul ponte dove stava transitando con il suo mezzo. Il suo furgone, che al momento del crollo si trovava all’incirca a metà del ponte, è caduto nel vuoto per circa 10 metri.

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