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La morte della Regina Elisabetta II

Chi ci sarà ai funerali della Regina Elisabetta: i Paesi che partecipano e gli esclusi

Oggi, lunedì 19 settembre, si terranno i funerali di stato della Regina Elisabetta II. Insieme a tutta la famiglia reale oltre duemila ospiti tra cui 500 capi di stato. Tantissime le presenze ma spiccano anche alcune assenze illustri.
A cura di Antonio Palma
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Il lungo addio del Regno Unito alla sovrana più longeva di sempre si conclude oggi,  lunedì 19 settembre, con i funerali di stato della Regina Elisabetta II che si celebreranno con una cerimonia solenne che inizia alle ore 11 (ore 12 in Italia). Come abbiamo visto durante il corteo funebre da Buckingham Palace, anche oggi per l'addio ad Elisabetta II in prima fila ci saranno tutti i membri della famiglia reale con in testa il nuovo Re Carlo III e i fratelli, poi i nipoti con le relative consorti. Dietro di loro, però, anche tanti altri dignitari di corte e tutti colori che erano vicini alla Regina e soprattutto tanti, tantissimi capi di stato e di governo invitati per l'occasione. Secondo le previsioni, è attesa la presenza di oltre duemila ospiti tra cui 500 capi di stato e dignitari stranieri.

Chi parteciperà ai funerali della Regina 

Anche se non è stato rilasciato alcun elenco completo dei partecipanti alla cerimonia, molte alte figure hanno subito confermato la loro presenza. Tra i Capi di stato che hanno subito confermato la loro presenza al funerale della regina Elisabetta ci sono ad esempio il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e il presidente francese, Emmanuel Macron, ma anche il nostro Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e quello tedesco Frank-Walter Steinmeier. Hanno confermato la loro presenza anche la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, il presidente sudcoreano Yoon Suk-Yeol,  il presidente brasiliano Jair Bolsonaro e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.

Saranno presenti anche tutti i leader dei Paesi di cui la regina è Capo di Stato e quelli del Commonwealth: tra di loro il primo ministro australiano, Anthony Albanese, il primo ministro neozelandese, Jacinda Ardern, e il primo ministro canadese, Justin Trudeau, ma anche il primo ministro del Bangladesh Sheikh Hasina, il presidente dello Sri Lanka Ranil Wickremesinghe e la presidente indiana Drupadi Murm.

Ai funerali della Regina sono attesi inoltre tantissimi membri delle famiglie reali di tutta Europa, molti dei quali imparentati direttamente con la defunta Sovrana. Tra gli altri, sono attesi il re del Belgio Filippo e la regina Matilde, così come il re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi e sua moglie, la regina Maxima, insieme a sua madre, l'ex regina olandese, la principessa Beatrice. Anche il re di Spagna Felipe e la regina Letizia hanno accettato l'invito, così come le famiglie reali di Norvegia, Svezia, Danimarca e di Monaco.

I leader non invitati e i possibili assenti

Tra i tanti leader mondiali, però, ai funerali della Regina Elisabetta spiccheranno alcune assenze importanti. Tra di loro non si può non citare il Presidente russo Vladimir Putin che non ha ricevuto nessun invito al pari del suo omologo bielorusso a causa della guerra in Ucraina anche se dal Cremlino hanno replicato che non sarebbe andato comunque. Nessun invito neanche per il Myanmar (Birmania), anche con questo Paese infatti le relazioni diplomatiche sono interrotte. Non ci sarà per ovvi motivi anche il presidente ucraino Zelensky. Grande assente sarà anche il presidente cinese Xi Jinping, che ha ricevuto l'invito ma ha deciso di non partecipare anche se da Pechino assicurano che sarà inviata a Londra una delegazione di alto livello. Secondo indiscrezioni, il governo britannico avrebbe imposto lo stop anche ad altri Paesi come l'Afghanistan dei talebani, la Siria di Assad e il Venezuela. Indecisa la partecipazione delle delegazioni di Iran e Corea del nord che sono state invitate ma al livello di ambasciatori e non di governanti.

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