Sedili reclinati che disturbano i passeggeri seduti dietro: come ha risolto il problema una compagnia

Air New Zealand è stata nominata terza migliore compagnia aerea al mondo per il 2025 da AirlineRatings.com. La neozelandese è nota per i suoi elevati standard di qualità, l'attenzione al cliente, la spinta verso l'innovazione, con un continuo miglioramento dei servizi. La new entry in famiglia è il 787-9 Dreamliner appena presentato, completamente riprogettato. La progettazione ha richiesto diversi anni e per l'ammodernamento sono stati impiegati sei mesi. Un lungo lavoro che ha portato, però, a qualcosa di nuovo e unico nel panorama del trasporto aereo.
Come è fatto il 787-9 Dreamliner
Il nuovo velivolo entrerà in servizio il 19 maggio, volando da Auckland (Nuova Zelanda) a Brisbane (Australia). Poi nello stesso giorno completerà il suo primo volo a lungo raggio da Auckland a San Francisco (California, USA). A bordo si può scegliere tra quattro livelli: Business Premier, Business Premier Luxe, Premium Economy ed Economy. Ovviamente cambiano i sedili di questi posti. Innanzitutto maxi schermi per l'intrattenimento a bordo della classe Economy. I sedili Business Premier sono dotati di schermi scorrevoli per la privacy, uno schermo da 24 pollici per l'intrattenimento di bordo e possibilità di reclinare completamente il sedile con tanto di poggiatesta sollevabile. La prima fila di Business Premier è riservata ai sedili Luxe, che possono ospitare due persone e sono dotati di porta a chiusura completa e un letto più grande.
I sedili della Premium Economy invece hanno maggiore spazio di stivaggio, ali laterali per la privacy e una scocca esterna fissa che consente ai passeggeri di reclinare i sedili senza disturbare chi è capitato dietro di loro. Ogni sedile offre 20 cm di reclinazione, ma la scocca fissa fa sì che scorra verso il basso e in avanti per reclinarsi completamente, anziché all'indietro. Questo elemento rasserenerà molti animi, visto che uno dei motivi più frequenti di litigio quando si viaggia e si è a bordo di un mezzo pubblico, è dovuto proprio al fastidio che si prova quando un passeggero invade lo spazio altrui, andando a reclinare all'indietro il sedile. A differenza di quanto fatto da Air New Zealand, altre compagnie stanno invece eliminando l'opzione reclinabile su tutti i sedili, ma si tratta per lo più di compagnie low-cost, dove la priorità dei passeggeri è il risparmio più che la comodità! I motivi sono due: mantenere un clima il più possibile sereno a bordo evitando screzi e ridurre i costi. Il sistema di reclinazione, infatti, è costituito da un complesso meccanismo nascosto nella struttura sotto il cuscino del sedile, soggetto a costi di manutenzione e di riparazione, per eventuali guasti.