Le 12 spiagge più belle di Olbia e dintorni

Situata a nord-est della Sardegna, Olbia è una delle città principali dell’isola e il suo porto è uno dei collegamenti più importanti con la penisola italiana. Si affaccia sull’omonimo golfo ed è circondata da spiagge e mare meravigliosi: ci troviamo, infatti, nel territorio del Golfo Aranci, Porto Rotondo e la Costa Smeralda. Le spiagge più vicine al porto di Olbia e al centro sono sicuramente la spiaggia di Mogadiscio e il territorio delle saline. Due le aree naturali che circondano la città: Tavolara e Punta Coda Cavallo.
Olbia ha una storia antichissima: stando ai reperti archeologici, risalirebbero al neolitico medio (4000-3500 a.C.) le prime testimonianze della presenza umana nel territorio. Il luogo è stato frequentato da fenici e greci, romani, bizantini. Proprio greca sarebbe l'origine del nome. Olbia deriverebbe da ὄλβιος (ólbios) che significa felice, fortunato.
Ecco la mappa delle spiagge più belle di Olbia tra Pittolongu, Porto Istana, Cala Brandichi e molte altre.
1. Playa di Pittulongu
La spiaggia di Pittulongu è vicina al centro cittadino, una delle più iconiche del posto, racchiusa tra Costa Smeralda e Tavolara. È una spiaggia attrezzata di sabbia chiara, chiamata anche Puntale Lungo, che si estende a forma di mezzaluna. È frequentata sia da chi è alla ricerca di relax sia da chi invece ama cimentarsi con sport acquatici come windsurf, immersioni e snorkeling.

2. Spiaggia delle Saline
È una striscia di sabbia bianca e finissima che degrada dolcemente in acque azzurre e trasparenti. Le Saline fa parte del territorio di Calasetta ed è vicina all'isola di Sant'Antioco, la più estesa dell’arcipelago del Sulcis. Essendo una località particolarmente ventilata è frequentata dagli sportivi, da chi ama praticare kite-surf e windsurf.

3. Spiaggia delle tre sorelle
Bisogna specificare che in realtà si tratta di un insieme di tre calette, chiamato col nome di Sas Enas Appara o delle Tre Sorelle. Sabbia chiara e leggermente dorata, acqua limpida e pulita, vegetazione selvaggia: è un posto di incontaminata bellezza, senza servizi. È preferibile raggiungere le spiagge via mare, ma in alternativa è possibile arrivare tramite un sentiero percorribile a piedi, una stradina privata.

4. Spiaggia del Dottore
Siamo a nord-est della Sardegna sulla costa olbiese, sul caratteristico promontorio di Capo Ceraso e nelle vicinanze dell'isola di Tavolara. Il nome insolito pare derivi dalla presenza di un'abitazione antica in pietra, un tempo di proprietà di un medico che la abitava in solitaria. A differenza di altre spiagge, raggiungibili anche coi mezzi pubblici e con parcheggi nelle vicinanze, questa è raggiungibile solo a piedi o via mare. Il mare poco profondo, con le sue verdi acque color smeraldo, è tra i più belli della Sardegna e difatti è una spiaggia molto frequentata. I più avventurosi posso esplorare le tante calette nascoste dislocate nei paraggi, immerse nella vegetazione mediterranea e circondate da rocce.

5. Porto Istana
Lido del Sole, Le Saline, Bunthe, Li Cuncheddi sono le quattro splendide cale di Porto Istana. La baia è vicina a Olbia: si trova ai piedi di capo Ceraso, il promontorio di Murta Maria all’interno del golfo di Olbia. Le quattro spiagge sono separate l'una dall'altra da fasce rocciose, tra graniti rosa e arbusti mediterranei. Sono tutte caratterizzate da sabbia bianca finissima e fondali bassi, dunque sono perfette per essere frequentate anche dai bambini. Proprio i fondali sono una meta ambitissima, per le loro bellezze di flora e fauna: vi si recano gli appassionati di immersioni e snorkeling.

6. Punta Molara
Siamo nel territorio di San Teodoro, lungo la costa della Gallura. Vi si arriva imboccando la statale e seguendo le indicazioni prima per Monte Petrosu e poi per Punta Molare. Nelle vicinanze c'è un parcheggio da cui proseguire a piedi, dopo aver lasciato la vettura. Nella zona c'è anche un campeggio. La spiaggia è circondata da vegetazione mediterranea e circondata da acque di colore azzurro-verde smeraldo.

7. Cala Brandinchi
È soprannominata piccola Tahiti, perché a primo impatto sembra di trovarsi più che in Sardegna in una spiaggia esotica. È un paradiso tropicale, il piccolo tesoro di San Teodoro, incastonato tra Punta Sabbatino e Capo Coda Cavallo, quasi di fronte all’imponente Tavolara. La striscia di sabbia bianca e fine è affiancata da un mare limpido e cristallino, con fondali molto bassi, quasi a effetto piscina. È un'oasi di pace e tranquillità, dove riposarsi oppure cimentarsi con lo sniorkeling, visto che oltre gli scogli i fondali sono abitati da una ricca fauna marina. La vegetazione rigogliosa e selvaggia fa da padrona, tra piante aromatiche, gigli, ginepri. È una spiaggia attrezzata e dotata di tutti i servizi balneari necessari.

8. Isuledda
Ci troviamo all'estremità meridionale dell'area marina di Tavolara: è una distesa di sabbia lunga circa mezzo chilometro chiara e fine, con acque cristalline e vegetazione tipicamente mediterranea. È considerata un gioiello della costa nord-orientale della Sardegna, perché offre paesaggi mozzafiato. Il basso fondale agevola la balneazione dei più piccoli e nelle vicinanze ci sono parcheggio, ristoranti, attrezzature da noleggiare. . Nel litorale ci sono ampio parcheggio e diversi punti di ristoro. È possibile noleggiare attrezzatura balneare, patini e natanti. La spiaggia è frequentata anche da appassionati di windsurf.

9. Lu Impostu
Lu Impostu significa "luogo di spedizione": si potrebbe pensare che il passato sia quindi stato un luogo dedito all'imbarco delle merci, forse un avamposto commerciale. Si tratta di uno dei luoghi più caratteristici e frequentati della Gallura. È una spiaggia lunga un chilometro di sabbia fine e soffice, con acqua pulita che vira dall'azzurro al verde. Tutt'intorno ci sono gigli marini, ginepri, cardi. È un posto adatto alle famiglie, perché i fodnali bassi sono perfetti anche per i bambini, ma ci sono a disposizione anche tanti servizi, dai punti di ristoro all'affitto di imbarcazioni per gite e poi alberghi, un ampio parcheggio, locali.

10. La Cinta
È una delle spiagge più simboliche di San Teodoro: cinque chilometri di sabbia bianca con mare azzurro e tutt'intorno vegetazione verde, profumata e rigogliosa. I paesaggi mozzafiato la rendono meta perfetta per chi ama lunghe passeggiate, momenti di relax, osservazione. In particolare, La Cinta si presta al birdwatching. È possibile ammirare anche i fenicotteri rosa, che popolano le acque salmastre a ridosso delle dune.

11. Spiaggia Rena Bianca
Una delle spiagge più belle della Gallura e della Costa Smeralda è sicuramente la Spiaggia Rena Bianca, situata a nord di Olbia. Nota per la spiaggia fine e bianchissima e per un mare limpido e trasparente dalle tante sfumature di azzurro, dalla spiaggia di Rena Bianca è possibile ammirare le isole di Soffi e Mortorio. Si tratta di una spiaggia a tratti libera e a tratti attrezzata, ideale per ogni esigenza.

12. Cala Banana
Tra la città di Olbia e il Golfo Aranci troviamo Cala Banana, una spiaggia a forma di mezzaluna che ricorda appunto il frutto e immersa in un territorio ancora incontaminato. Conosciuta anche col nome di Su Polt’ è sa paza, Cala Banana è per la maggior parte libera, ed è separata dalla spiaggia di Nodu Pianu da alcuni scogli facilmente superabili.