Chi ha comprato all’asta la Birkin originale da 10 milioni e cosa ha intenzione di farci

Quanto si è disposti a spendere per possedere non una Birkin qualsiasi, ma la Birkin? Una cifra astronomica a quanto pare. È infatti finita all'asta qualche giorno fa la prima Birkin realizzata nella lunga storia di prestigio di Hermés, quella appartenuta a colei da cui l'accessorio ha preso ispirazione e nome: Jane Birkin. È il prototipo originale in pelle nera che fu di proprietà della diva, difatti ci sono ancora le sue iniziali incise e ben visibili. La borsa in questione era da 25 anni in possesso di Catherine Bernier, fondatrice della boutique vintage parigina Les 3 Marches de Catherine B. È stata messa in vendita da Sotheby's e chi se l'è accaparrata lo ha fatto sborsando una cifra da record: 10,1 milioni di dollari. Ma chi è il fortunato acquirente in questione e cosa farà con la borsa più unica che rara?
Chi ha comprato la prima Birkin della storia
La Birkin è molto più di una borsa di lusso qualunque: è l'accessorio per eccellenza, un gioiello, un'icona. Nel tempo, la fama di questa borsa è cresciuta fino a renderla qualcosa di esclusivo senza paragoni. Basti pensare che non è sufficiente entrare in un negozio Hermés, per acquistarne una: è necessario mettersi in lista di attesa. Possederne una è certamente motivo di vanto, perché proprio grazie alla sua esclusività è diventata il simbolo di un certo status economico e sociale. Alcune versioni, le limited edition e quelle impreziosite con diamanti o pelle di coccodrillo, arrivano a prezzi di centinaia di migliaia di euro. Ne possiede diverse Chiara Ferragni. Ma l'elenco di celebrities che amano farsi vedere con una Birkin al braccio è lungo: Georgina Rodriguez ha una collezione vera e propria.
In questa collezione, però, non è entrata la Birkin messa all'asta da Sotheby's, che è stata portata a casa da qualcun altro. C'è stata una battaglia infuocata a colpi di offerte tra nove acquirenti interessati, che si sono sfidati per 10 minuti. Tutti volevano aggiudicarsi l'oggetto, diventato la borsa più preziosa mai venduta all'asta (e l'oggetto di lusso più caro mai venduto da Sotheby's Parigi). Alla fine l'ha spuntata la società Valuence Japan Inc., dunque la Birkin di Jane Birkin volerà direttamente in Giappone. Questa società gestisce diverse aziende di lusso e si occupa principalmente di riuso circolare di prodotti d'alta gamma, così da dare nuova vita a oggetti iconici affinché non vengano scartati, buttati, dimenticati. Ha partecipato all'asta telefonicamente attraverso Maiko Ichikawa, responsabile di Sotheby's Giappone.
L'acquisto è stato ben ponderato e non è stato fatto a scopo di rivendita. La società lo ha ben specificato nel comunicato ufficiale diffuso dopo l'acquisto. L'intenzione è conservare la borsa per onorare la memoria e l'eredità culturale di Jane Birkin. "Crediamo che sia un'iniziativa socialmente impattante, in linea con i nostri valori di sostenibilità e gestione culturale – si legge anche su Instagram – L'oggetto sarà accuratamente conservato ed esposto dall'azienda per incarnare questi impegni". A breve l'azienda organizzerà una conferenza stampa e comunicherà anche i dettagli su questa mostra.