2.539 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Alba Parietti a 17 anni, il ricordo di quando rinunciò a Miss Universo

Alba Parietti a 17 anni era stata scelta per rappresentare l’Italia a Miss Universo, ma rinunciò al titolo. Ha spiegato il perché di quella scelta.
A cura di Giusy Dente
2.539 CONDIVISIONI
Immagine

Miss Italia è stata per molti volti noti del mondo dello spettacolo un trampolino di lancio, un punto di partenza per poi dare avvio a splendide carriere. Non sempre si tratta di vincitrici, anzi: c'è anche chi non è neppure salito sul podio, ma è ugualmente riuscito a imporsi e a spiccare col proprio talento, volgendo in positivo l'esperienza al concorso. È il caso di Alba Parietti.

Alba Parietti aspirante Miss Universo

La conduttrice partecipò al concorso di bellezza nel 1978: non era neppure maggiorenne! Non fu un'avventura fortunata, perché non arrivò in finale, ma l'anno successivo fu scelta come candidata italiana per Miss Universo: avrebbe dovuto rappresentare il Paese alla competizione internazionale, in finale. Non andò mai in Australia: con una foto di quegli anni ha spiegato a fan e follower perché e come andò quella fatidica serata.

Immagine

Alba Parietti a 17 anni

Alba Parietti ha condiviso sui social una foto di quando aveva 17 anni: capelli corti biondi, sguardo ammaliante, un body nero e la fascia da "Candidata italiana Miss Universo". La conduttrice ha ripercorso quei momenti, ricordando quando fu scelta per volare in Australia a rappresentare il Paese: "Stare lì per 3 mesi, lasciare tutto e tutti, trasferirmi. Mi dissero che avevo molte possibilità di classificarmi sul podio" ha scritto. Eppure non prese mai quell'aereo: "Io e papà non dormimmo tutta la notte e di comune accordo alla mattina con un escamotage decidemmo che non sarei andata. Rinunciai al titolo. Fu uno shock per Mirigliani e gli organizzatori ma io ero determinata. Una delle tanti folli inspiegabili rinunce" ha commentato.

Il motivo della rinuncia

E di rinunce la conduttrice ne ha fatte tante nella sua carriera, perché al primo posto ha sempre messo un altro valore, quello che l'ha sempre guidata nelle scelte, sia nel privato che nel professionale: la libertà. Ha ricordato altri momenti cruciali, in cui ha saputo dire di no: "Il film di James Bond 007 , il contratto di 9 miliardi con Berlusconi per motivi politi e secondo il mio punto di vista etico giusto o sbagliato di allora". Queste decisioni sono state prese sicuramente non a cuor leggero, ma con fierezza: "In ogni mia scelta è stata la libertà il valore più alto. Avrei potuto avere molto di più, ma non sarei stata più la persona libera e gioiosa che sono sempre stata. Ho scelto sempre la vita. Sono stata felice per questo e per questo ho sempre ammirato quelle più volenterose e talentuose di me, guardandole con ammirazione e mai con invidia" ha concluso.

2.539 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views