Vlahovic gol decisivi per la Fiorentina e in Europa solo due bomber Under 21 fanno meglio di lui

Il 6-0 incassato dal Napoli ha parzialmente oscurato il buon lavoro fatto da Cesare Prandelli nelle ultime settimane. L'ex c.t. ha ottenuto fin qui ha ottenuto 13 punti in 12 partite e ha riportato la Fiorentina in zona tranquilla. Sempre decisivo nelle partite da tre punti Dusan Vlahovic, che materialmente ha regalato tanti punti e un paio di vittorie pesanti ai viola. Il serbo ha superato il suo record di gol in campionato e grazie al gol al Crotone si porta al terzo posto dei goleador Under 20 dei cinque principali campionati europei.
I tanti gol pesanti di Vlahovic con la Fiorentina
Un solo gol nelle prime undici giornate, una marcatura inutile ai fini del risultato (1-2 contro la Sampdoria), poi è scattato qualcosa nella testa di Vlahovic che dopo aver avuto fiducia assoluta da Prandelli si è sbloccato e ha trovato con facilità la via del gol. Il momento chiave arriva nel turno infrasettimanale della partita con il Sassuolo, rigore trasformato e 1-1. Un punto d'oro per i viola, che si ripetono tre giorni dopo. 1-1 con il Verona con penalty di Vlahovic. Il serbo fa gol pure alla Juve, nel clamoroso 3-0 di fine dicembre. Tre gol che valgono cinque punti. Segna pure alla Lazio, nel giorno dell'Epifania, ma non basta per evitare il ko. Torna a fare quello che più gli piace in campo contro Cagliari e Crotone e regala sei punti alla Fiorentina. Prandelli lo ha aiutato, Vlahovic lo ha capito, ha trovato la strada giusta e vuole continuare a fare gol.
Solo due giovani bomber hanno fatto meglio di Vlahovic
Con i 7 gol in 18 partite Vlahovic ha già fatto meglio dello scorso campionato (si fermò a 6) e siamo solo al girone d'andata. L'attaccante classe 2000 è al terzo posto dei goleador Under 21 dei cinque principali campionati europei. Meglio di lui hanno fatto solo Haaland, 14 gol in 13 partite con il Borussia Dortmund, che però è precipitato in classifica, e Moise Kean, che ha fatto 9 gol in Ligue 1 con il Psg, ma che con l'arrivo di Pochettino e il ritorno in grande stile di Icardi l'ex juventino ha perso posizioni.