Tudor torna a parlare del Parma dopo Juve-Monza: “Più difficile affrontare loro che l’Inter”

Igor Tudor è riuscito a tornare alla vittoria con la sua Juventus dopo il cocente ko di Parma al Tardini. L'allenatore bianconero deve però fare i conti con l'espulsione di Yildiz che potrebbe rischiare anche due giornate saltando le sfide fondamentali per la stagione della Vecchia Signora come Bologna e Lazio. Il turco è stato colpevole di aver commesso un fallo di reazione proprio sul finire del primo tempo lasciando la Juve in 10 per tutta la ripresa. Un'assenza, quella di Yildiz, che si va ad aggiungere ai vari stop in zona offensiva di Vlahovic e Koopmeiners.
Il tecnico della Juventus ha sottolineato a fine partita come il giocatore si sia rammaricato tornando per un attimo anche sulla sconfitta di Parma. Al Tardini i padroni di casa sono stati in grado di costringere i bianconeri ad aprirsi tanto per trovare spazi che la difesa ducale in realtà non concedeva. Su quella gara ha infatti puntualizzato una questione tirando in ballo anche l'Inter: "La squadra dal punto di vista mentale può e deve crescere, ma giocare a Parma, che non perde da cinque giornate, magari in questo momento è più difficile che giocare contro l'Inter. Dipende tutto dal momento, ha tanta importanza. Poi serve la crescita in tutte le cose".

La precisazione del tecnico juventino è frutto dei momenti che stanno vivendo le due squadra. Da un lato un Parma galvanizzato dalla cura Chivu e che sulle ali dell'entusiasmo è riuscito a fermare spesso le grandi, Inter compresa. Dall'altro i nerazzurri che si sono ritrovati in un vortice di partite importanti, tutte ravvicinate, che non hanno di certo consentito alla squadra di rifiatare e prendere le energie fisiche e mentali necessarie per concludere con successo determinati scontri. Coppa Italia, Champions e campionato stanno diventando di fatto un macigno per l'Inter.

Le parole di Tudor e il concetto su un Parma quasi perfetto in questo momento
Tudor chiaramente ha tentato di spiegare come il Parma in questo momento sia in grado di concedere poche occasioni da gol alla squadra avversaria organizzandosi bene soprattutto in fase difensiva. E questo l'allenatore della Juventus l'ha ritrovato proprio andando a vedere i filmati della sfida del Tardini. "Ho rivisto 2-3 volte la partita di mercoledì – ha sottolineato l'allenatore della Juventus -. Abbiamo concesso poco e nel secondo tempo abbiamo spinto, ci è mancato il tiro giusto o qualcuno che facesse la differenza là davanti".