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“Scusa ma non riesco a sentirti”: offese alla mamma per tutta l’intervista, la reazione di Cutrone

Patrick Cutrone in occasione di Spezia-Empoli è finito nel mirino dei tifosi di casa che lo hanno pesantemente apostrofato in occasione dell’intervista post-gara.
A cura di Marco Beltrami
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Patrick Cutrone è stato uno dei protagonisti del pareggio dell'Empoli sul campo dello Spezia. Lasciato inizialmente in panchina da mister Andreazzoli, l'ex Milan è entrato nella ripresa con la sua squadra sotto di un gol per l'autorete di Marchizza. Solito contributo importante in termini di generosità per il classe 1998 che ha messo sotto pressione la difesa di Thiago Motta svariando su tutto il fronte dell'attacco.

E il suo atteggiamento alla fine ha premiato, visto che Cutrone è "entrato" anche nell'azione del decisivo pareggio dell'Empoli arrivato grazie ad un altro autogol quello di Nikolaou. Il difensore dello Spezia nel tentativo di anticipare il centravanti su un cross proveniente dalla destra di Zurkowski, ha battuto Provedel con una deviazione sfortunata. Grande esultanza comunque per Cutrone, come se fosse stato lui stesso a segnare l'1-1.

Il suo match è stato anche contraddistinto da una sorta di duello a distanza con i tifosi di casa che non gli hanno perdonato forse qualche protesta di troppo, riservandogli i classici fischi in più di un'occasione. Se l'attaccante dell'Empoli si è "vendicato" mettendo lo zampino nel pareggio, il pubblico di fede bianconera lo ha messo nel mirino nel post-partita. In occasione dell'intervista a bordocampo per DAZN, Cutrone è stato pesantamente apostrofato attraverso un coro offensivo anche nei confronti della mamma.

Cutrone durante l'intervista post Spezia-Empoli
Cutrone durante l'intervista post Spezia-Empoli

Il giocatore ha provato a fare finta di niente, soffermandosi sulla buona prova dell'Empoli e sul gol "negatogli" da Nikolaou: "Avrei voluto far gol io ma sono contento lo stesso di aver riacciuffato una partita molto difficile, sono contento. Di buono c’è il fatto di aver fatto bene, sia chi gioca e sia chi sta in panchina. Siamo stati tutti bravi". Alla fine però quando il volume si è alzato, Cutrone è stato costretto a fermare momentaneamente l'intervista: "Scusami non riesco a sentire, perché sono molto maleducati. Ma va bene così". E per chiudere ecco il messaggio d'amore ai suoi di tifosi: "Ringraziamo i nostri tifosi perché vengono in ogni trasferta e i loro risultati sono anche merito loro".

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