Ruben Neves segna il primo gol in nazionale con il numero di Diogo Jota: “Sarebbe stato felice”

Il primo gol di Ruben Neves non poteva arrivare in un momento più toccante: tre mesi dopo la tragica scomparsa di Diogo Jota il suo miglior amico lo ha commemorato segnando la sua prima rete in assoluto con il Portogallo vestendo il numero che gli era appartenuto. Più che un'esultanza c'è stato un vero e proprio omaggio da parte del centrocampista dell'Al-Hilal che si è commosso mentre tutto lo stadio scoppiava di gioia.
Per rendere ancora più magico il momento la sua rete ha messo la vittoria nelle mani due lusitani che fino a quel momento stavano faticando contro l'Irlanda. Poco prima Cristiano Ronaldo aveva sbagliato un calcio di rigore e la partita sembrava avvisarsi verso uno 0-0 che avrebbe complicato il percorso nel girone di qualificazione ai Mondiali.
Ruban Neves segna e dedica il gol a Diogo Jota
Il gol della vittoria del Portogallo è arrivato proprio nei minuti finali, regalando a Ruben Neves la prima gioia dopo 60 partite: era il miglior amico di Diogo Jota, ha preso in eredità il suo numero in nazionale e lo ha inciso sulla pelle con un tatuaggio bellissimo, ma fin qui non aveva mai segnato. Farlo con il 21 sulle spalle ha reso tutto speciale, tanto che il centrocampista è scoppiato in lacrime mentre continuava a baciare la maglietta.
Ai microfoni di SportTV dopo la partita ha raccontato tutte le emozioni di un momento che non dimenticherà mai più: "Il mio primo gol in nazionale, e con questo numero (il 21 di Diogo Nota, ndr), non poteva arrivare in modo migliore. Sarebbe stato tanto felice di essere qui con noi. Ho detto che ognuno di noi avrebbe dato un po' di quello che era Diogo, e oggi è stata una di quelle partite. Una partita molto difficile, senza spazi, contro una squadra che difendeva molto bassa. Doveva andare così". Ruben Neves continua a ricordare il suo amico in ogni gesto e non ha mai lasciato sola la famiglia che in lui ha trovato un grande punto di riferimento in questa tragedia.