Perché il Milan ha prima preso e poi mollato Boniface, cosa è successo nel giro di pochi giorni

La trattativa saltata per portare Victor Boniface al Milan rimarrà uno dei ‘misteri' della sessione di mercato dell'estate 2025. Sembrava tutto fatto e tutto pronto per l'approdo del calciatore nigeriano in rossonero ma ad un passo dal traguardo le cose sono cambiate.
L'operazione che avrebbe portato il giocatore a San Siro per rinforzare l'attacco di Massimiliano Allegri si è arenata ufficialmente per questioni che riguardano lo stato fisico del classe 2000 ma ci sono diversi angoli poco chiari in questa vicenda.

Perché è saltato il trasferimento di Boniface al Milan dopo le visite mediche al ginocchio
Tutto è cambiato in pochissimi giorni. Il nome di Boniface è da tempo sul taccuino del Milan ma non c'era mai stato un vero e proprio affondo: il club rossonero ha deciso di puntare sul calciatore nigeriano per rinforzare il pacchetto d'attacco e così si è arrivati ad un accordo verbale il 21 agosto con il Bayer Leverkusen per un prestito oneroso da 5 milioni di euro con opzione di acquisto a 24 milioni. C'è grande entusiasmo intorno all'operazione, portata avanti celermente e il giocatore nigeriano arriva a Milano per sottoporsi alle visite mediche ma nelle ore successive iniziano a trapelare i primi segnali di preoccupazione.
Il focus principale dei test medici è stato effettuato sul ginocchio destro dell'attaccante, operato in passato per la rottura del legamento crociato: Boniface rimane nel capoluogo meneghino per circa 48 ore e inizia a serpeggiare sempre più incertezza sulla chiusura della trattativa. Nel frattempo riprendono a circolano voci su alternative su profili come Dusan Vlahovic della Juventus e Conrad Harder dello Sporting Clube de Portugal.
Nel weekend che vede la partenza del campionato di Serie A continuano gli approfondimenti medici su Boniface e arriva decisione del Milan di non procedere: Boniface fa un terzo esame e poi torna in Germania nella mattinata, con il club rossonero che considera l'affare chiuso perché non ha ottenuto le garanzie necessarie sulle condizioni fisiche del giocatore.

Harder il nome nuovo per l'attacco del Milan, Vlahovic il più gradito ad Allegri
L'affare per vestire di rossonero Victor Boniface naufraga e il Milan sposta l'attenzione su altri nomi per rinforzare l'attacco: il più gettonato è quello di Conrad Harder dello Sporting CP, con cui c'è una trattativa ben avviata, oltre a quello di Dusan Vlahovic della Juventus, che da diverse settimana è l'oggetto del desiderio di Allegri. Nelle ultime ore l'agente Paolo Busardò, che viene indicato come ‘molto vicino' a Giorgio Furlani, ha riproposto anche Tolu Arokodare.
Intanto sono emersi un po' retroscena in merito alla decisione del Diavolo di non puntare più sull'attaccante nigeriano del Bayer Leverkusen e non si tratta solo questioni mediche, ma anche valutazioni economiche e strategiche del club di via Aldo Rossi che preferirebbe puntare su un profilo differente in questo momento nonostante l'operazione fosse partita con un accordo solido.
Boniface ha pubblicato sui social un post polemico ("pagliacci ovunque") che poi ha cancellato, ma questo fa capire il livello di tensione per la situazione che si è creata. Massimiliano Allegri è stato a Casa Milan nella mattinata di domenica per fare il punto sul mercato in vista dell'ultima settimana di trattative e nelle prossime ore si potrebbe capire quali direzioni prenderanno le operazioni del Diavolo per rifinire la rosa rossonera.