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Perché Handanovic non si tuffa sui gol subiti dall’Inter e resta immobile

Samir Handanovic dopo Roma-Inter è finito nuovamente nel mirino delle critiche di una parte dei tifosi nerazzurri sui social che hanno puntato il dito sui suoi mancati tuffi in occasione dei gol avversari. Una tendenza che il portiere sloveno manifesta da anni, che Stefano Sorrentino ha provato a spiegare con una considerazione di natura tecnica.
A cura di Marco Beltrami
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Samir Handanovic è finito nell'occhio del ciclone dopo Roma-Inter. Il portiere e capitano nerazzurro ha ricevuto non poche critiche sui social, per il mancato tuffo in occasione dei gol subiti da Pellegrini prima e Mancini poi, nel finale. Non è la prima volta che l'estremo difensore viene fatto oggetto di sfottò da parte degli stessi tifosi dell'Inter in merito alla sua presunta staticità di fronte ai tentativi avversari. Ma perché all'Olimpico, Handanovic non si è tuffato? A provare a giustificarlo, dando una spiegazione di quanto accaduto ci ha pensato uno suo ex collega, ovvero Stefano Sorrentino.

"Si sono tuffati di più Cuadrado, Chiesa e Dybala". Questo commento è solo uno dei tanti che sono sbucati sui social dopo Roma-Inter, molto critici nei confronti del portiere nerazzurro. Una parte dei tifosi della squadra di Conte ha puntato il dito contro il portiere, sottolineandone le presunte responsabilità in occasione delle due reti subite. Come in passato, oggetto della discordia i mancati tuffi di Handanovic, giudicato colpevole di non aver fatto nulla per negare la rete a Pellegrini e Mancini.

Ma cosa è dovuto questo "immobilismo" del portiere che in entrambi i casi è rimasto a guardare il pallone scivolare in rete? A prendere le difese del capitano dell'Inter che ad oggi ha una percentuale di parate del 65% che gli vale il 12° posto in questa speciale classifica (i migliori sono Silvestri del Verona e Donnarumma del Milan con il 77 e il 73%), ci ha pensato uno che di portieri se ne intende, ovvero Stefano Sorrentino. L'ex estremo difensore di Torino, Palermo e Chievo, ai microfoni di Pressing ha spiegato il motivo, a suo dire, dei mancati tuffi di Handanovic.

In particolare Sorrentino ha spiegato che Handanovic, sul primo gol è stato tradito dalla deviazione di Bastoni. A detta dell'ex portiere, il numero uno nerazzurro non si tuffa quando è consapevole di non poter arrivare sulla sfera: "Il primo è stato deviato: perdi il tempo e non ce la fai. Non credo sia appannato. Molti fanno questa riflessione, mi capita spesso di sentirlo: perché non si tuffa? È una sua caratteristica evidentemente, capisce che non ci arriva ed evita di tuffarsi. Mi dispiace che venga criticato un portiere come Handanovic".

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