Costa cara la serata con gli amici in discoteca al giovane talento della Roma Felix Afena-Gyan. Il 19enne lanciato stabilmente in prima squadra da José Mourinho in questa sua prima stagione in giallorosso ha violato le indicazioni del club che si era appellato al buon senso dei suoi calciatori chiedendo loro di evitare di partecipare ad eventi in locali affollati o a feste fino a tarda serata. Appello del tutto disatteso dall'attaccante ghanese che lo scorso sabato, dopo esser rimasto a Roma in quanto indisponibile per la trasferta di La Spezia, è stato beccato a fare serata con gli amici in una famosa e affollata discoteca del quartiere Eur della Capitale e a rientrare poi a casa alle prime luci dell'alba.

Il comportamento di Felix Afena-Gyan, aggravato dal fatto che in quei giorni non si era allenato con i compagni a causa di un piccolo infortunio che lo aveva costretto anche a saltare la gara contro lo Spezia, ha mandato su tutte le furie l'allenatore portoghese che, dopo esser venuto a conoscenza della sua serata in discoteca (documentata tra l'altro da diverse foto pubblicate sui social), ha deciso di punirlo rispedendolo immediatamente nella squadra Primavera.

Già lunedì, alla ripresa degli allenamenti dopo la domenica di riposa concessa ai suoi calciatori dallo Special One, il classe 2003 non si è allenato con la prima squadra (al suo posto promosso il coetaneo svedese Persson). Dopo cinque mesi dunque Felix Afena-Gyan è tornato ad allenarsi insieme alla formazione Primavera nella quale, secondo fonti vicine alla società giallorossa, rimarrà per un po'. José Mourinho dunque non fa sconti al suo pupillo e, dopo aver usato la carota (a Capodanno aveva trascorso qualche ora con lui e gli aveva regalato le famose scarpe da 800 euro che il calciatore tanto desiderava), al primo passo falso del giovane talento ghanese, ha optato senza indugi per il bastone.

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