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Lo sfogo di Kim diventa un caso nazionale in Corea, è costretto a chiarire: “Ho avuto un crollo”

Kim Min-Jae ha creato una sorta di caso Nazionale dopo l’amichevole della sua Corea contro l’Uruguay. Il difensore del Napoli si è sfogato in mix zone spiegando di essere “mentalmente stanco”. In Corea hanno pensato a una suo ritiro dalla nazionale, e così il centrale azzurro è stato costretto a chiarire.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Kim Min-Jae è uno dei giocatori che ha maggiormente impressionato in questo Napoli. Il difensore coreano è stata l'autentica sorpresa della squadra di Spalletti dopo il suo arrivo in estate. Un colpo di Giuntoli che ha affidato nelle mani dell'ex Fenerbahce una difesa rimasta orfana di un colosso come Kalidou Koulibaly. Kim si è ambientato subito, ha conquistato la fiducia di compagni di squadra, allenatore, società e tifosi diventando uno dei principali protagonisti di quello che sarà il terzo Scudetto del Napoli. In questa per le nazionali il coreano ha risposto alla convocazione del proprio Ct e nella notte di ieri ha giocato la sfida, poi persa, contro l'Uruguay.

Kim durante l'amichevole giocata dalla Corea contro l'Uruguay.
Kim durante l'amichevole giocata dalla Corea contro l'Uruguay.

Una partita in cui forse Kim non si è espresso ai massimi livelli come siamo abituati a vederlo e forse anche questo l'ha portato a rispondere in un modo piuttosto istintivo in mix zone. "Sono mentalmente stanco – ha detto ai giornalisti presenti senza nemmeno fermarsi – Voglio concentrarmi sulla mia squadra (il Napoli ndr) piuttosto che sulla nazionale. Non ho altro da dire in questo momento". Parole che secondo alcuni giornalisti coreani presenti sembravano potessero far pensare a un suo ritiro dalla nazionale. Il giocatore sembra aver perso in quel momento quella cultura tipica dell'Asia che pone al centro di tutto la serenità, la cortesia e soprattutto il culto del lavoro. Kim è sembrato finire un po' fuori da quegli schemi tipici della cultura asiatica. Le sue parole però sono state fraintese e il giocatore ha subito chiarito tutto sul suo account social.

Sebbene il suo intervento in mix zone sia stato frainteso tanto da far presagire a un ritiro dalla Nazionale, Kim Min-jae si è rifiutato di rispondere alle domande dei giornalisti e ha lasciato il paese. Tornato a Napoli, probabilmente, il giocatore ci ha pensato ritornando sui suoi passi provando a chiarire tutto. Il difensore degli azzurri ha pubblicato un post sul proprio profilo Instagram.

Ha detto che è vero che in questo momento si trova in uno stato mentale difficile, ma non ha detto di volersi ritirare dalla nazionale. Si è anche scusato per aver fatto un commento negligente come giocatore che rappresenta il paese. "Mi dispiace se le mie parole hanno ferito qualcuno, ma non era quello il senso – ha spiegato il giocatore – . Sono un elemento rappresentativo di questa nazionale e non l’ho mai data per scontata, anche quando non stavo bene fisicamente o quando ho dovuto viaggiare attraversando il mondo pur di rispondere alla convocazione".

Evidentemente l'atteggiamento di Kim, poco consone alla classica pacatezza e rigore che lo contraddistingue, sono anche frutto di una pressione che in questo momento sente su di lui. Leader e baluardo per la prima volta di una squadra a un passo dallo Scudetto dopo 33 anni ma soprattutto di un Napoli dichiarato pubblicamente anche durante i sorteggi dei quarti come una delle candidate per la vittoria finale della Champions League. Un capovolgimento di fronte importante per la sua carriera che proprio da quest'anno ha avuto uno slancio definitivo. Kim si è ritrovato ad essere in poco tempo uno dei principali artefici di uno Scudetto atteso una vita in quella Napoli che da lui ora si aspetta anche la coppa dalle grandi orecchie…

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