Le condizioni di Zaccheroni sono serie “ma è cosciente e in lieve miglioramento”

Servirà ancora un po' di tempo ma le ultime notizie che arrivano sulle condizioni di Alberto Zaccheroni regalano fiducia rispetto alla paura dei giorni scorsi. L'ex tecnico resta in prognosi riservata dopo aver subito il trattamento necessario per la rimozione dell'ematoma cranico, conseguenza del colpo violento subito a causa della caduta avvenuta nella sua abitazione venerdì scorso. Da allora è sotto stretta osservazione nell'ospedale Bufalini di Cesena, si trova nel reparto di Rianimazione ma, almeno per adesso, non ci sono bollettini medici che informano con certezza sull'evoluzione del quadro clinico.
Tutto ciò che si sa al momento che è che Zaccheroni è vigile, cosciente, stabile e in lieve miglioramento. È quanto filtra dalla cortina di privacy e rispetto che si deve in situazioni del genere. A rivelare qualche particolare in più è stato il sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli, che a Repubblica ha raccontato del messaggio ricevuto dal figlio dell'ex ct di Giappone (con il quale ha vinto la Coppa d'Asia nel 2011) ed Emirati Arabi.

"Luca mi ha confermato che sembra in recupero. Dopo lo spavento tutto dovrebbe andare per il meglio. Abbiamo avuto un rapido scambio di messaggi nei quali, oltre agli auguri di pronta guarigione, ho rivolto un saluto da parte di tutta la città. Qui da noi è molto amato al di là dell'aspetto sportivo".
Zaccheroni compirà 70 anni il prossimo 1° aprile, il trasporto improvviso in ospedale ha allarmato la comunità sportiva preoccupata per lo stato di salute dell'allenatore che nella stagione 1998-1999 vinse lo scudetto alla guida del Milan.

Cosa gli è successo? È la domanda più ricorrente. Le informazioni non sono molto dettagliate poiché manca ancora la spiegazione più importante: la caduta è stata accidentale oppure provocata da un malore? Non è chiaro perché al momento della caduta dalla scala da un'altezza di un paio di metri Zaccheroni era da solo. Pochi istanti dopo è stato soccorso dalla moglie Franca e dalla compagna del figlio, Lara, che erano presenti nell'abitazione.
Trasportato in ospedale, l'ex commissario tecnico è stato sottoposto a esami diagnostici che hanno riscontrato quel coagulo da tenere sotto controllo e sul quale intervenire. Resta sotto stretta osservazione. A dicembre scorso Zaccheroni aveva fatto parte del gruppo di lavoro guidato dall'ex manager dell'Arsenal, Wenger, che ai Mondiali in Qatar ha avuto il compito di analizzare le gare dei Mondiali.