L’Argentina manda via un giocatore giamaicano, voleva scambiare la maglia: “Ci dispiace”
L'Argentina ha battuto 3-0 la Giamaica con un gol di Alvarez e una doppietta dei Messi nella ripresa in una delle ultime uscite dell'Albiceleste prima dei Mondiali in Qatar che prenderanno il via tra poco più di un mese. Una gara che ha messo in evidenza le qualità della squadra di Scaloni che sarà inevitabilmente una delle nazionali più temute da tutti e di conseguenza tra le principali candidate alla vittoria finale. Tutti gli occhi saranno puntati su Lionel Messi che con tutta probabilità si giocherà l'ultima possibilità nella sua carriera di vincere un Mondiale.
Il fuoriclasse del PSG è stato protagonista di un particolare siparietto in campo. Un invasore gli aveva infatti chiesto di farsi firmare la schiena con un suo autografo prima che la security lo braccasse fermando questo suo tentativo. Ma non è stato l'unico episodio strano accaduto nel corso della gara giocata contro la Giamaica. A fine partita infatti, un video è diventato assolutamente virale sui social. Nelle immagini si vede un giocatore giamaicano che raggiunge gli spogliatoi dell'Argentina per chiedere una maglietta dell'Albiceleste, ma ciò che ne viene fuori lo stupirà e deluderà tantissimo.
"Le maglie non ci sono più, sono finite". È ciò che si è sentito dire uno dei giocatori della nazionale giamaicana che a fine partita, poco prima che l'Argentina lasciasse lo stadio, ha chiesto se potesse avere una maglia dell'Albiceleste. Nel video si vede il giocatore in questione davanti alla porta degli spogliatoi dell'Argentina che chiede di ricevere quel dono dalla squadra avversaria anche per ricordarsi quella serata. Ma la risposta è netta da parte di uno dei membri della delegazione argentina: "Non abbiamo magliette, non più – si è sentito dire – Mi dispiace". Mentre andava in scena quel breve dialogo nello spogliatoio hanno assistito alla scena gli "italiani" Lautaro Martinez, Paulo Dybala e Nico Gonzalez.
I tre sono rimasti un po' spiazzati dalla risposta di uno dei collaboratori dello staff argentino. Si aspettavano comunque che non lasciasse andare il giocatore giamaicano a mani vuote quando invece gli altri suoi compagni di squadra erano riusciti a scambiare la propria maglia con uno dei calciatori dell'Argentina.
La motivazione che hanno dato, ovvero che avevano finito tutte le maglie, è parsa una cosa sbrigativa per liberarsi subito di lui. E infatti qualche tifoso argentino sui social l'ha presa male: "Non ho parole…" scrive qualcuno. "Tremenda mancanza di umiltà – scrive un altro utente – Dategli una giacca, pantaloncini, un paio di calzini, un bavaglino, qualcosa. È un tuo collega che viene a chiederti un ricordo di aver giocato con te". Ma il giocatore purtroppo è andato via a testa bassa senza ricevere nulla.