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L’arbitro Brych dimentica i cartellini e fa arrabbiare tutti: “È pericoloso”

L’arbitro tedesco Felix Brych scontenta tutti, sia l’Italia sia la Spagna, per la direzione di gara che adotta e per la valutazione di azioni fallose che andrebbero sanzionate con una ammonizione. Succede in almeno due occasioni nette per falli tattici e scorrettezze commessi su Barella ed Emerson Palmieri da Busquets (sanzionato solo nella ripresa) e da Koke.
A cura di Maurizio De Santis
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No card or red card. L'espressione inglese spiega bene perché l'arbitro tedesco Felix Brych riesce a scontentare tanto gli italiani (i precedenti con le squadre di club non sono buoni) quanto gli spagnoli per il metro di giudizio adottato nella direzione di gara. Non estrae il cartellino e se lo fa è per sventolare un rosso. Non conosce mezze misure e quando prova ad adottarle è troppo indulgente rispetto alle intenzioni dei protagonisti (in modo particolare in occasione del fallo tattico) e all'evoluzione del gioco. È questo il senso del dicotomia iconica attribuita al fischietto designato per la semifinale degli Europei.

Brych non sanziona i falli tattici con il giallo

Cosa è successo? Tre, anche quattro, gli episodi che hanno sollevato perplessità tali da far esclamare la battuta più classica: deve averli dimenticati (i cartellini, ndr) nello spogliatoio. A giudicare da quanto visto nella prima frazione di gioco hanno alimentato dubbi e proteste 3 situazioni in particolare: manca un cartellino giallo a Busquets (lo prenderà solo nella ripresa) che trattiene Barella (e lo scalcia) impedendogli di scattare verso l'area iberica dopo una palla persa proprio dal centrocampista del Barcellona; ancora il centrocampista dell'Inter nel mirino, viene sgambettato da dietro da Dani Olmo ma Brych lascia correre; alla fine del primo tempo perdona Koke e non lo ammonisce per aver commesso un evidente fallo tattico su Emerson Palmieri. L'esterno del Chelsea s'era fiondato nello spazio, sfruttando il gioco di sponda in verticale con Insigne.

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"È pericoloso", scontenta anche gli spagnoli

"È pericoloso", è il sentire comune nei confronti di Brych (lo ricordano bene anche i tifosi della Juventus). Fa dannare anche la Spagna, in particolare per un contatto al limite dell'area di rigore Azzurra fra Dani Olmo e Chiellini. Per il direttore di gara tedesco l'intervento rude, ma nei limiti del regolamento del centrale bianconero, non merita alcuna sanzione, nemmeno la punizione. Le Furie Rosse protestano ma la presunta infrazione avviene fuori area e non c'è possibilità di intervento del Var.

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