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Juventus: quarantena per Cristiano Ronaldo, Higuain, Pjanic e Khedira al rientro in Italia

Cristiano Ronaldo, Gonzalo Higuain, Miralem Pjanic e Sami Khedira sono i giocatori in questo momento all’estero. Le domande sono due: quando rientreranno a Torino? E cosa succederà al momento del ritorno? Tutti sono attualmente sottoposti a quarantena come previsto dalle norme dei rispettivi Paesi ma quando potranno tornare ad allenarsi è un’incognita.
A cura di Maurizio De Santis
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Mettiamo da parte il discorso della fuga (o presunta tale) all'estero dei calciatori della Juventus che hanno lasciato il Paese per l'emergenza sanitaria scoppiata a causa della diffusione del Coronavirus e per il timore dei contagi (Daniele Rugani e Blaise Matuidi sono risultati positivi al Covid-19 anche se asintomatici). Cristiano Ronaldo (a Madeira), Gonzalo Higuain (quest'ultimo volta in Argentina per l'aggravarsi delle condizioni di salute della madre), Miralem Pjanic (ha raggiunto la sua famiglia in Lussemburgo) e Sami Khedira (adesso è in Germania) sono i giocatori in questo momento all'estero.

Una situazione "scivolosa" almeno per quanto riguarda gli ultimi tre: mentre il portoghese aveva usufruito di un permesso precedente al "lockdown" in Italia (aveva fatto tappa a Funchal per essere accanto alla mamma già ricoverata in ospedale), i compagni di squadra (tutti negativi al test) hanno di fatto interrotto il periodo di isolamento per raggiungere altre destinazioni. Tutti sono sono sottoposti adesso a regime di "quarantena" come previsto dalle norme dei rispettivi Paesi. Le domande sono due: quando rientreranno a Torino? E cosa succederà al momento del ritorno?

Al primo quesito non c'è risposta certa. Non dipende solo dalla volontà dei singoli calciatori ma da quando ci sarà la convocazione ufficiale per la ripresa degli allenamenti da parte della società. Allo stato dei fatti, il 25 marzo è il termine ultimo per la fine del periodo di quarantena disposto per la Juventus in seguito ai casi registrati. Teoricamente, dal 26 marzo dovrebbero tutti fare rientro a Torino ma non basta. E qui il filo conduttore porta alla seconda domanda: cosa accadrà una volta atterrati in Italia?

Il decreto 120/2020 spiega cosa accadrà ai bianconeri. La risposta al secondo quesito è tutta nell'articolo 1 del Decreto varato dalla Presidenza del Consiglio che parla di un periodo di "sorveglianza sanitaria" e "isolamento fiduciario" di due settimane (14 giorni).

Come previsto dal Decreto 120/2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministero della Salute, i connazionali che rientrano dall’estero, anche in assenza di sintomi riconducibili al Covid-19, dovranno obbligatoriamente comunicare il proprio ingresso in Italia al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria locale. Saranno inoltre sottoposti alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per un periodo di quattordici giorni.

Cosa vuol dire isolamento e quando potranno allenarsi? Anche in questo caso non c'è una risposta certa: ipotizzando un ritorno in Italia dei quattro calciatori datato al 26 marzo, prima del 10 aprile nessuno di loro può avere contatti con l'esterno o altri compagni di squadra.

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