Il nuovo acquisto della Lazio non soddisfa Sarri: “Ha qualcosa in meno rispetto ai compagni”
Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara che la sua Lazio dovrà giocare in trasferta sul campo della Fiorentina. Al ‘Franchi' arriverà una squadra poco ridimensionata dal mercato di gennaio e che cercherà di fare risultato per recuperare posizioni importanti in classifica. La sessione di trasferimenti invernale è stato uno dei problemi principali della Lazio nell'ultimo periodo. Il ds Tare e il presidente Lotito sono riusciti infatti a comprare solo nell'ultimo giorno di mercato due nuovi acquisti al tecnico toscano: Kamenovic e Cabral. Due giocatori che non erano graditi a Sarri ma che sono comunque arrivati nella Capitale.
Nell'immediato post mercato di gennaio, si sarebbe infatti scatenata la furia dell'allenatore ex Juventus e Napoli che sarebbe stato anche vicinissimo a rassegnare le dimissioni. Non si sente parte integrante delle scelte societarie e avrebbe anche chiesto a Lotito di scegliere fra lui e Tare. Insomma, una situazione non proprio tranquilla che è portato anche i tifosi biancocelesti a protestare con una contestazione a Formello nella giornata di ieri. Circa 500 tifosi si sono scagliati contro gli stessi Lotito e Tare per la cattiva gestione societaria.
Sarri non è stato minimamente toccato e nella conferenza stampa odierna erano tanto attese le sue parole. “Ho sentito Lotito due o tre giorni fa ma senza problemi – ha rivelato – Il rapporto è diretto, ci diciamo quello che pensiamo ma la settimana di sosta coincideva con il mercato e non si è parlato di rinnovo". Qualcuno ha ovviamente provato a chiedere a Sarri se fosse contento dell'attuale situazione: "Non rispondo, questa è una trappola, ho 63 anni e non ci casco…". Ma è inutile sfuggire alle domande di mercato e per questo era inevitabile che si parlasse anche di Cabral.
"Vediamo quello che ci può dare – ha detto Sarri sul giocatore arrivato alla Lazio nell'ultimo giorno – Lo conosco pochissimo, ma all’interno dello staff una persona ha seguito in maniera superficiale, perché eravamo a fine mercato". A questo punto però l'allenatore della Lazio si sbottona un po' e rivela le sue perplessità: "Dal punto di vista fisico ha qualcosa in meno rispetto ai compagni, ha fatto 45 giorni di infortunio – sottolinea – Gli manca qualcosa, ma è esplosivo, ha numeri in accelerazione". Insomma, non è pronto ora, bisognerà aspettare che entri in condizione prima di farlo giocare… Non proprio il massimo per Sarri che aveva chiesto giocatori pronti per poter scendere subito in campo e migliorare la classifica.
