24 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Tensione in casa la Lazio, in 500 si presentano a Formello contro Lotito: “Te ne devi andare”

La Lazio è stata pesantemente contestata dai propri tifosi. In 500 si sono presentati a Formello per scagliarsi contro il presidente Lotito e il ds Tare: “Te ne devi andare”.
A cura di Fabrizio Rinelli
24 CONDIVISIONI
Immagine

La Lazio è attualmente ferma all'ottavo posto in classifica con 36 punti e lontana dalla zona Champions che sembrava essere l'obiettivo minimo della società. I soli arrivi di Felipe Anderson, Basic, Pedro, Zaccagni e Hysaj, non sono bastati ai tifosi visto l'andamento della squadra nella prima parte di stagione. I supporters biancocelesti si aspettavano, probabilmente, qualcosina in più dal mercato di gennaio. Gli arrivi in extremis di Kamenovic e Cabral non hanno potuto evitare l'ira del popolo della Lazio che ha contestato duramente la società a Formello.

“La contestazione si fa allo stadio, sul campo, in presenza e non soltanto scrivendo sui social. Abbiamo assistito al solito calciomercato ridicolo e improvvisato, figlio di un progetto che non esiste… Ora basta”. Era questo il comunicato della Curva Nord pubblicato nella giornata di ieri che aveva dato appuntamento a tutti i tifosi per manifestare il proprio dissenso contro la società. Al centro della contestazione anche il caro biglietti per lo stadio. Dalle 13, all'esterno del centro sportivo di Formello, sono arrivati diverse centinaia di tifosi biancocelesti.

Circa 500 persone per manifestare la propria rabbia nei confronti di alcune strategie di mercato e scelte della società, che non hanno soddisfatto i tifosi costretti a guardare i colpi di chi li precede in classifica. Cori contro il presidente Claudio Lotito e il ds Igli Tare, primo colpevoli dei tifosi per quanto sta accadendo. Sul muro del centro sportivo è stato poi affisso uno striscione: "Un altro mercato all'insegna della mediocrità, Lotito non sei degno di questa società". Cori, inoltre, per l’ex patron dello scudetto del 2000, Sergio Cragnotti, omaggiato con degli applausi.

Nel mirino del popolo biancoceleste c'era infatti soprattutto Claudio Lotito che è stato bersaglio principale del malumore dei tifosi. Tanti i cori contro di lui: "Te ne devi andare", "Basta rubare", "Torna a Salerno". Oggetto della contestazione anche Igli Tare che sarebbe stato criticato anche dallo stesso Sarri dopo le uniche due operazioni di mercato concluse a gennaio. Il tecnico biancoceleste avrebbe chiesto anche lui un confronto immediato a Lotito chiedendo in maniera netta di scegliere fra lui e lo stesso direttore sportivo albanese.

Da sottolineare come lo stesso Sarri non sia stato oggetto delle proteste e delle critiche da parte dei tifosi. La squadra sta infatti preparando al meglio la delicata sfida contro la Fiorentina che dirà molto sul cammino europeo della Lazio. Il tecnico parlerà domani in una conferenza stampa molto attesa in cui ci si attende qualche chiarimento specifico in merito a tutto ciò che è emerso nelle ultime ore. Si era anche parlato di una richiesta, poi ritirata, di dimissioni da parte dello stesso Maurizio Sarri.

24 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views