Il Milan e Pioli si affidano a Calhanoglu: gol e assist in cinque delle ultime nove partite

Hakan Calhanoglu è l'uomo a cui Stefano Pioli ha affidato le chiavi della manovra offensiva del Milan. Il turco e Zlatan Ibrahimovic sono gli uomini di maggior tasso tecnico nella rosa rossonera e quando lo svedese è assente, come capitato ieri contro il Bodo/Glimt, la manovra passa tutto per i piedi e la testa del numero 10. Il classe 1994 è stato il vero trascinatore del Diavolo ai play-off di Europa League 2020/2021 con una doppietta di pregevole fattura e un assist per Lorenzo Colombo che ha lasciato tutti di stucco ma lo stesso Hakan ha confermato la volontarietà del gesto: "Sì ho visto che c'erano due giocatori vicino a me, ho provato il passaggio di tacco ed è andata bene. Sono contento per Colombo".
Con le due reti di ieri, la prima di sinistro dal limite e la seconda con un bel destro di controbalzo, e l'assist il giovane compagno Hakan Calhanoglu ha sia segnato che fornito un assist in cinque delle ultime nove partite disputate con la maglia del Milan in tutte le competizioni, inclusi i due turni di queste qualificazioni all’Europa League. Numeri che fanno capire l'importanza nell'economia del gioco rossonero di questo ragazzo e di come riesca ad incidere maggiormente se lasciato libero da compiti troppo difensivi.

Nel post-partita Calhanoglu ai microfoni di DAZN ha parlato del suo magic moment e di come Pioli lo abbia messo nelle condizioni di esprimersi al meglio. "Sono libero in testa, il mister mi da la sua fiducia. Mi sento a mio agio nel mio ruolo, ho detto in tante interviste di voler giocare in questa posizione e adesso il mister mi ci lascia giocare. Sono molto contento, le mie qualità così possono uscire. L'importante però è che abbiamo vinto oggi". In attesa del ritorno di Ibrahimovic, risultato positivo al Coronavirus, il Milan si aggrapperà al suo numero 10 per tornare ad essere protagonista in Europa.