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Il Lione vuole continuare la Champions, Aulas: “Pronti a giocare contro la Juve anche all’estero”

Il presidente del Lione, Jean-Michael Aulas, spera ancora nella possibilità di portare a termine il campionato francese sfruttando anche i playoff. Il numero uno del club rossoblu, vuole giocare il match di ritorno degli ottavi di finale contro la Juventus e proseguire dunque il torneo continentale, anche a costo di giocare a porte chiuse o all’estero (in campo neutro e non a Torino) ad agosto.
A cura di Marco Beltrami
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Jean-Michael Aulas non si arrende. Il presidente del Lione, pur rispettando la decisione del governo francese spera ancora che la Ligue 1 possa essere portata a termine e propone la formula dei playoff. Il numero uno del club transalpino, come il collega del Psg Al-Khelaifi, ha le idee chiare anche sulla Champions: il Lione vuole continuare a giocare nella competizione europea e dunque affrontare la Juventus nel match di ritorno degli ottavi, anche se questa partita dovesse essere programmata ad agosto.

Il Lione crede ancora nella ripresa della Ligue 1, Aulas propone i playoff

Ai microfoni di RMC Sport, Jean-Michael Aulas ha detto la sua sulla conclusione del campionato francese dopo il divieto del governo degli eventi sportivi fino a settembre. Il presidente del Lione pur rispettando la scelta delle autorità si augura in un dietrofront nel consiglio di Lega in programma giovedì. A tal proposito Aulas ha proposto la formula dei playoff pur di portare a termine la Ligue 1 (il Lione essendo settimo, potrebbe dunque partecipare agli spareggi): "Senza il tempo di finire campionato, sarebbe utile la soluzione dei playoff. Tutte le decisioni che potrebbero essere prese potrebbero essere giustificabili o criticabili. Coloro che pensano che la soluzione sia fermare il campionato il giorno 28, devono immaginare che quelli che hanno altre soluzioni hanno la stessa ragione"

Il Lione vuole continuare la Champions e giocare contro la Juventus, anche ad agosto o all'estero

Per quanto riguarda invece la Champions League, la posizione del Lione è identica a quella del Paris Saint Germain. Il presidente Aulas vuole giocare il match di ritorno degli ottavi di finale contro la Juventus e proseguire dunque il torneo continentale, anche a costo di giocare a porte chiuse o all'estero ad agosto. Il match in programma all'Allianz Stadium di Torino, potrebbe anche essere disputato in altra sede, sempre all'estero: "L'OL ha una squadra che può qualificarsi in tutte le competizioni. Siamo gli unici in Europa ancora in gioco in tre competizioni UEFA:  siamo nei quarti di finale della Youth League, nei quarti di finale della Champions League maschile e femminile. Siamo favorevoli a giocare la partita di ritorno contro la Juventus, e andare fino in fondo giocando anche ad agosto o in Francia a porte chiuse o all'estero".

Aulas e il Lione svantaggiato in caso di ripresa di Serie A, Bundesliga, Premier e Liga

Difficile però pensare ad un ritorno in campo ad agosto senza la possibilità di giocare, anche in patria fino ad allora. In caso di ripresa della Serie A, e degli altri campionati come Bundesliga e Liga, le squadre francesi potrebbero essere svantaggiate. Aulas pensa ad un piano B, con la possibilità di giocare anche amichevoli: "Potremmo tornare comunque ad allenarci a giugno, anche se non so cosa succederà per le competizioni. Riprendendo a lavorare a metà giugno, potremmo sicuramente riuscire a fare un certo numero di partite a luglio, amichevoli o ufficiali, per essere operative dal 3 agosto, che è per il momento programma deciso dalla UEFA per la Champions".

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