50 CONDIVISIONI

Milik o Icardi, qual è l’attaccante migliore per la Juventus?

Gonzalo Higuain è giunto agli sgoccioli della sua esperienza alla Juventus. Il club non ha intenzione di rinnovare il contratto in scadenza nel 2021, per il futuro ha individuato due nomi: Mauro Icardi dell’Inter (ora in prestito al Psg) e Arkadiusz Milik del Napoli. Quale dei due conviene di più?
A cura di Maurizio De Santis
50 CONDIVISIONI
Immagine

Mauro Icardi oppure Arkadiusz Milik? La Juventus sceglie il nuovo 9 che dovrà affiancarsi a Cristiano Ronaldo senza pestargli troppo i piedi (perché CR7 è totalizzante nell'interpretazione del "suo" gioco) e sappia calarsi da subito negli schemi di Maurizio Sarri. Se potesse, l'ex tecnico del Napoli, porterebbe con sé a Torino un altro azzurro: Dries Mertens che, a dispetto dei 33 anni, è integro dal punto di vista fisico e, quanto a collocazione tattica, ha mostrato di essere duttile (e bravo) abbastanza per ricoprire tutti i ruoli in attacco trasformandosi perfino da "falso in vero 9".

  • Meglio l'argentino, che nell'area di rigore veste i panni del cobra, oppure il polacco scuola Ajax che negli ultimi sedici metri ci sa stare abbinando tecnica e fisicità? Venti gol in 31 partite l'ex nerazzurro che segna una rete ogni 98 minuti. I numeri di Maurito si completano con un 82.3% di precisione nei passaggi, un coefficiente medio di 0.6 quanto a duelli aerei vinti, 1.8 tiri a match.
  • Dodici gol in 22 partite per la punta dei partenopei, a bersaglio una volta ogni 129 minuti. Perché Milik piace alla Juve? Basta dare un'occhiata al suo score nonostante abbia subito due infortuni molto gravi alle ginocchia: per ben 6 volte è stato match winner, ha una media di duelli aerei vinti a partita pari a 1.4, 3.2 volte a incontro è la stima dei tiri a partita, 85.4% è la percentuale di precisione dei passaggi.

Bel dilemma che i bianconeri ancora non hanno sciolto perché prima devono liberare la casella nella quale incastonare la nuova pedina: il "pipita" ha un contratto fino al 2021 ma le prossime settimane dovrebbero essere le ultime alla corte della "vecchia signora". Sta per tornare in Italia dal viaggio in Sudamerica: era rientrato in patria per stare accanto alla madre malata e perché – considerato l'esodo dei dieci stranieri nel pieno dell'emergenza – ha preferito isolarsi altrove piuttosto che restare nel Paese più colpito dalla pandemia.

Higuain dovrà stare per 2 settimane in quarantena – lo prevede la legge italiana per coloro che arrivano dall'estero – poi potrà riprendere gli allenamenti all'insegna del "distanziamento sociale" e del protocollo di sicurezza. Chiuderà la stagione a Torino (c'è la Champions ad agosto) poi dirà addio alla Serie A dopo un'esperienza non del tutto felice per il doppio prestito tra Milan e Chelsea nello scorso campionato. La Juve guarda al futuro e nella sfera di cristallo lui, sulla soglia dei 33 anni, non c'è.

  • Potrebbe esserci Maurito, che in passato pure ha flirtato con i bianconeri ma il condizionale è d'obbligo. Tutto non dipende solo dalla sua volontà ma ci sono due opzioni: il Psg lo riscatta (versando all'Inter circa 70 milioni) e poi tratta la cessione provando ad ammortizzare i costi con l'inserimento nella trattativa di Pjanic (calciatore molto gradito ai francesi); Icardi torna all'Inter (ha un contratto fino al 2022) e a quel punto la strada si farebbe più impervia.
  • Potrebbe toccare a Milik indossare la maglia bianconera. È legato al Napoli fino al 2021 e finora non c'è stata la classica fumata bianca sul rinnovo. Il club chiede 50 milioni cash per lasciarlo partire mentre da Torino sarebbero pronti anche a inserire una contropartita tecnica per limare l'esborso.
50 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views