180 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

I rigoristi dell’Italia contro la Spagna: chi tirerà i calci di rigore in semifinale

Il match tra Italia e Spagna, valido per la semifinale degli Europei, potrebbe risolversi ai calci di rigore. Se la sfida tra le nazionali di Roberto Mancini e Luis Enrique non dovesse sbloccarsi né al 90′ né al 120′, infatti, sarebbero necessari i tiri dal dischetto. Il c.t. azzurro ha già in mente i nomi dei cinque rigoristi principali dell’Italia, ma non mancano le alternative.
A cura di Valerio Albertini
180 CONDIVISIONI
Immagine

Per superare lo scoglio Spagna in semifinale e approdare alla finalissima in programma domenica 11 luglio a Wembley, l'Italia potrebbe aver bisogno dei calci di rigore. I penalty sono un'eventualità che il c.t. Roberto Mancini deve necessariamente tenere in considerazione, in virtù del fatto che la sfida con la formazione di Luis Enrique si preannuncia estremamente equilibrata. Potrebbero non bastare i 90 minuti regolamentari e nemmeno la mezz'ora di tempi supplementari per decretare la squadra che affronterà la vincente di Inghilterra-Danimarca in finale. Per questo motivo, nelle ultime settimane gli azzurri hanno lavorato molto sui calci di rigore e Mancini sembra avere le idee abbastanza chiare su chi potrebbero essere i cinque calciatori a cui affidarsi dal dischetto, pur avendo diverse alternative di buon livello.

Il rigorista designato della Nazionale è Jorginho, vero specialista dei penalty. In carriera, tra Serie A, Premier League e partite in azzurro, ha calciato 30 rigori, segnandone 25. Con la maglia dell'Italia ne ha segnati cinque su altrettanti tentativi. Un altro certo di essere tra i rigoristi designati, se dovesse essere ancora in campo, è Ciro Immobile, attaccante da 38 tiri dal dischetto realizzati su 46 calciati, tra cui uno in Nazionale. Anche su Lorenzo Insigne non c'è alcun dubbio: se il c.t. Mancini non lo sostituirà prima dei rigori, il capitano del Napoli si presenterà dal dischetto forte dei suoi 19 penalty andati a segno su 22, di cui uno con gli azzurri. Gli ultimi due uomini scelti dovrebbero essere Leonardo Bonucci, mai dal dischetto in Serie A e con un solo rigore realizzato su tre tentativi con la maglia dell'Italia, e Federico Chiesa, la cui percentuale di realizzazione in campionato è del 50%, con un rigore segnato e un altro sbagliato.

Se qualcuno tra questi cinque, che dovrebbero partire titolari nel match contro la Spagna, non dovesse essere in campo al termine degli ipotetici 12o minuti di gioco, non mancherebbero comunque le alternative a Roberto Mancini. Il primo nome è quello di Domenico Berardi, calciatore da 29 rigori segnati su 37 calciati in Serie A. Lo segue a ruota Andrea Belotti, grazie ai suoi 24 centri dal dischetto su 33 tentativi tra Torino e Nazionale, con cui ha realizzato l'unico rigore tirato. Sullo sfondo restano anche i nomi di Nicolò Barella, che sarà titolare, e di Manuel Locatelli, che partirà dalla panchina.

La Spagna, al contrario dell'Italia, ha già avuto la possibilità di confrontarsi con i tiri dal dischetto, ai quarti di finale contro la Svizzera. In quell'occasione, Luis Enrique ha scelto Sergio Busquets, Dani Olmo, Rodri, Gerard Moreno e Mikel Oyarzabal. Gli errori dei due mediani di Barcellona e Manchester City non hanno messo in dubbio la vittoria delle Furie Rosse, arrivata grazie a ben tre errori della formazione elvetica.

180 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views