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Giorgio Chiellini ha firmato il rinnovo con la Juventus, sarà bianconero a vita

Giorgio Chiellini resta alla Juventus. Il capitano bianconero e della Nazionale ha firmato un nuovo contratto: resterà con la vecchia signora fino al 2023. Ha ancora due sogni nel cassetto: vincere la Champions, sfuggita in diverse occasioni, e presentarsi ancora da leader degli Azzurri al prossimo Mondiale di Qatar 2022. “Ci sono ancora pagine di storia bianconera da scrivere. Insieme. Fino alla fine”, ha scritto in un messaggio su Instagram.
A cura di Maurizio De Santis
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Giorgio Chiellini indosserà la maglia della Juventus fino alla soglia dei 40 anni. Il capitano bianconero e della Nazionale, che ha vinto gli Europei da svincolato, ha firmato il rinnovo biennale (2023) del contratto scaduto a giugno scorso. "Ci sono ancora pagine di storia bianconera da scrivere. Insieme. Fino alla fine", ha scritto in un messaggio su Instagram a corredo dell'ufficialità. Guadagnerà più o meno la stessa cifra intascata finora (circa 3 milioni netti a stagione) ma non era certo questo l'intoppo che finora gli ha impedito di mettere nero su bianco e tornare nel suo ambiente. L'attesa di queste settimane aveva suscitato perplessità sulla reale intenzione del club di fare ancora un pezzo di strada assieme. Le parole del presidente, Andrea Agnelli, nel giorno della conferenza di presentazione di Massimiliano Allegri, sgombrarono il campo da ogni illazione. Considerava la vicenda dall'esito abbastanza semplice e scontata da potersene occupare con molta calma. Così è stato.

Sarà ancora lui, il difensore bersagliato dagli inglesi per il fallo tattico su Saka e per l'anatema da magia nera scagliato in occasione dell'ultimo rigore, a guidare il pacchetto arretrato accanto a Leonardo Bonucci e a Matthijs de Ligt, che ha bisogno dei suoi consigli preziosi per diventare finalmente leader in quella tonnara dove Chiellini veste i panni del rais. Nel cassetto ci sono ancora un paio di sogni da estrarre. Magari li realizza entrambi, regalando a se stesso e ai tifosi un'altra notte magica come quella di Wembley: vincere la Champions League, sfuggita in diverse occasioni, e presentarsi ancora da leader degli Azzurri al prossimo Mondiale di Qatar in programma tra novembre e dicembre del 2022.

Chiellini e la Juventus proveranno a riprendersi anche lo scettro che l'Inter aveva strappato nello scorso campionato, fermando a 9 la sequenza di scudetti vinti in Serie A in un decennio di dominio assoluto in Italia. Tornano all'antico e ripartono dopo aver (quasi) toccato il fondo in due anni infausti vissuti con Maurizio Sarri (che conquistò sì il titolo ma andò via perché l'ex comandante del Napoli proprio non stava bene a palazzo) e Andrea Pirlo, salvatosi per il rotto della cuffia all'ultima giornata più per demeriti dei partenopei (pareggio in casa col Verona) che per meriti propri. Una Champions al Max con Re Giorgio in difesa, la Juve non vuole più altri salti nel buio.

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