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Gattuso manda un mazzo di rose bianche a casa di Fabian O’Neill: il Mago lo aveva umiliato in campo

Bellissimo gesto di Rino Gattuso: il tecnico del Valencia ha inviato una composizione floreale in Uruguay dopo la morte di Fabian O’Neill. I due non erano amici, ma c’è una storia di 23 anni fa che li vide protagonisti.
A cura di Paolo Fiorenza
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Il Valencia di Gennaro Gattuso ieri ha vinto facilmente un match di sedicesimi di Copa del Rey in casa del La Nucía, imponendosi per 3-0. È un tonico che lenisce la sconfitta incassata alla ripresa della Liga dopo la sosta per i Mondiali: i Pipistrelli hanno perso 2-1 contro il Villarreal in una sfida contro una diretta concorrente per le coppe. La classifica al momento è senza infamia e senza lode per il Valencia, che è decimo con 19 punti in 15 partite giocate, ma il 44enne tecnico calabrese si è già fatto apprezzare da ambiente e tifosi per la persona limpida e generosa che è.

Un'umanità che è stata testimoniata anche dal bellissimo gesto compiuto dall'ex allenatore di Milan e Napoli nei confronti di una persona con la quale non aveva certo la consuetudine di un amico, ma al quale lo legava una storia di tanti anni fa: Fabian O'Neill, lo sfortunato campione uruguaiano morto di cirrosi epatica a 49 anni lo scorso 25 dicembre. Era una storia quasi mitica, in cui si narrava che il Mago – allora al Cagliari – avesse scommesso con alcuni compagni che avrebbe fatto tunnel a Gattuso, un 19enne della Salernitana che già si era fatto un nome come roccioso centrocampista che era molto difficile da superare, altro che prenderlo in giro.

Fabian O'Neill con la maglia del Cagliari
Fabian O'Neill con la maglia del Cagliari

Come poi ha raccontato lo stesso O'Neill, prima di quell'incontro giocato nel 1999 i suoi connazionali Mendez e Abeijon lo avevano stuzzicato dicendogli che non sarebbe mai riuscito a fare un tunnel a Gattuso. In effetti nel corso della partita non gliene fece uno ma ben tre. Il buon Rino non la prese bene e si lamentò con lo stesso trequartista uruguaiano: "Non ce la faccio più". Al che O'Neill gli rispose: "E allora perché mi segui?". Gattuso a quel punto ribadì: "Non ti sopporto più". Fu il Mago ad avere ancora l'ultima parola: "Se non mi sopporti più, non marcarmi più". La leggendaria vicenda ha peraltro trovato conferma in un video in cui si vedono esattamente i momenti in cui quel giorno Fabian umiliò Gattuso.

Una rivalità sportiva che rende ancora più rimarchevole quanto fatto dall'ex campione del mondo con la maglia dell'Italia. Gattuso ha sentito dentro di sé che doveva fare qualcosa per ricordare O'Neill ed allora ha fatto arrivare a casa sua in Uruguay un mazzo di rose bianche in omaggio all'uomo che aveva perso la sua battaglia con i propri demoni pagando con la vita il suo precipitare nell'alcol. La composizione floreale aveva anche un biglietto di accompagnamento: "Un forte abbraccio alla famiglia O'Neill". A mettere in luce il bellissimo gesto di Gattuso è stato Favio O'Neill, figlio del calciatore, pubblicando una storia su Instagram.

Il mazzo di fiori inviato da Gattuso a casa di O'Neill in Uruguay
Il mazzo di fiori inviato da Gattuso a casa di O'Neill in Uruguay

Generoso in campo lo era parecchio ‘Ringhio', ma è una dote che ha conservato anche ora come compagna di vita: ne sanno qualcosa i dipendenti del Valencia, cui ha fatto regali per Natale – nessuno escluso – spendendo una decina di migliaia di euro.

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