Gasperini spiazzato dai suoi calciatori in Roma-Verona: “Non me l’aspettavo. D’ora in poi ne terrò conto”

La Roma vince ancora. Dopo i successi contro Lazio e Nizza, i giallorossi battono anche l'Hellas Verona all'Olimpico (2-0) grazie ai gol di Dovbyk e Soulé, conquistando momentaneamente la vetta della classifica di Serie A, in attesa del posticipo della quinta giornata tra Milan e Napoli. Un risultato che però non cancella i segnali di difficoltà messi in evidenza da Gian Piero Gasperini, spiazzato dall'atteggiamento della squadra in alcune fasi del match.
"Mi rendevo conto della difficoltà di diversi giocatori. Era la prima volta che giocavamo tre partite in una settimana, sono rimaste delle scorie e non ce lo aspettavamo. Dovremo valutare anche questo nelle prossime gare" ha spiegato l'allenatore a DAZN, ammettendo la sorpresa per le difficoltà emerse nella gara casalinga contro la formazione scaligera che nel precedente turno aveva fermato la Juventus.

La Roma è apparsa meno compatta del solito, con spazi concessi all'avversario: "Abbiamo avuto difficoltà che in altre gare non avevamo mai avuto. Alcuni giocatori che erano sempre stati efficaci oggi hanno fatto più fatica. Il Verona quando veniva su riusciva a palleggiare con facilità. Abbiamo sofferto più del dovuto" ha infatti aggiunto il tecnico di Grugliasco.

Se da un lato la squadra ha faticato a livello fisico, dall'altro però ha trovato certezze tra i pali e quei gol degli attaccanti che finora erano mancati. Gasperini ha ribadito il valore di Svilar, protagonista del match con parate decisive: "Se i numeri difensivi della Roma sono questi, molto è merito suo. È sempre una garanzia, anche nella gestione del gioco. L'uscita su Orban è stata di un tempismo incredibile. Abbiamo un grande portiere". C'è quindi spazio anche per il ritorno al gol di Dovbyk, che ha sbloccato la gara: "Sta bene, reagisce bene, ha margini di miglioramento. Il gol gli darà morale, è un ragazzo sano che ha voglia di emergere".

Pur avendo ottenuto la quarta vittoria su cinque partite di campionato, Gasperini ha frenato gli entusiasmi: "Questi risultati sono piacevoli, ma è presto per parlare. Dobbiamo pensare a crescere, migliorarci, recuperare giocatori come Pellegrini, Dovbyk e Hermoso. Oggi ha esordito Ziolkowski, un ragazzo di prospettiva. È fondamentale costruire passo dopo passo, soprattutto se vogliamo abituarci a giocare tre partite a settimana".
Un messaggio chiaro: la Roma vince e convince nei numeri, ma l'allenatore è rimasto sorpreso dal calo fisico dei suoi. Una situazione che Gasperini stesso ha ammesso di non aspettarsi e che, come ha detto, "d'ora in poi terrà in considerazione". Un monito evidentemente rivolto a quei calciatori dai quali pretende una maggiore tenuta fisica nonostante i tanti impegni ravvicinati.