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Faragò si ritira dal calcio a 30 anni per dedicarsi alla sua cantina: “Mi aspetta una nuova sfida”

Paolo Faragò ha annunciato il ritiro dal calcio giocato a soli 30 anni a causa dei tanti infortuni: l’ex calciatore di Novara, Cagliari e Como ora si dedicherà a tempo pieno alla sua azienda vinicola.
A cura di Michele Mazzeo
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L'ex terzino di Novara, Cagliari, Bologna e Lecce, Paolo Faragò si è ritirato dal calcio giocato a soli 30 anni. Il difensore classe '93 ha lasciato dunque il Como (squadra in cui era approdato nel 2022) e ha appeso gli scarpini al chiodo a causa dei tanti infortuni che ne hanno condizionato il rendimento negli ultimi 4 anni. La sua carriera, nella quale ha collezionato più di 100 presenze in Serie A e 132 in Serie B, si chiude dunque in anticipo perché il suo fisico ha detto basta. Ad annunciarlo è stato lo stesso calciatore di origine calabrese ma cresciuto in Piemonte con un toccante post pubblicato sul proprio profilo Instagram.

"E ora, cosa mi resta? Forse è questo il senso di vuoto più grande, l’idea di accantonare in un attimo ciò che mi ha fatto compagnia ogni giorno per 30 anni. Realizzare che non sentirò più l’abbraccio dei miei compagni, l’urlo di uno stadio pieno, il rumore dei tacchetti nel tunnel prima di entrare in campo, la rabbia per una sconfitta immeritata e la gioia per una vittoria all’ultimo secondo – scrive infatti Faragò spiegando di fatto la sua decisione di ritirarsi dal calcio giocato a soli 30 anni –. Questa è stata la mia linfa, mi ha nutrito e mi ha fatto affrontare periodi esaltanti e momenti bui, mi ha fatto combattere con infortuni e problemi fisici, mi ha dato sempre la certezza che una strada alternativa si potesse percorrere.

Negli ultimi 4 anni, poco alla volta, il mio avversario non aveva più una maglia diversa, ma era diventato il mio corpo. Ho fatto di tutto per combatterlo, ma niente, ha vinto lui – prosegue quindi l'ormai ex calciatore –. Decine di visite, infiltrazioni, interventi chirurgici, ma purtroppo mi ha costretto a desistere. Avrei voluto giocare un po’ di più, a 30 anni mi sarei aspettato di essere nel pieno della mia carriera, è vero, ma come faccio ad essere triste se penso a quanta meraviglia ho vissuto in questi anni? Grazie a chi ho incontrato in questo viaggio, a chi mi ha accompagnato per un giorno o per tanti anni. Non so se sia stata l’esperienza più bella della mia vita, ma so di aver realizzato il sogno di quel bambino che non desiderava altro se non tirare calci ad un pallone.
È questo ciò che mi resta".

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Ed è lo stesso Paolo Faragò a svelare cosa farà dopo aver appeso gli scarpini al chiodo così presto: "Ora mi aspetta una nuova sfida, con lo stesso entusiasmo e la stessa passione, ma in un nuovo campo, consapevole che finalmente mi sarà concesso zappare tutte le volte che vorrò" chiosa difatti nel suo toccante messaggio aggiungendo l'emoji di un bicchiere di vino rosso che non lascia spazio a dubbi. L'ex calciatore infatti lascerà Como e tornerà a vivere a Cagliari (dove ha giocato per cinque stagioni tra il 2017 e il 2022) e si occuperà della sua azienda vinicola "Tenute Faragò", la cantina fondata in Sardegna nel 2021 insieme a due amici.

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