Chi va in Champions League, Europa League e Conference League in Serie A nel 2022

Manca una sola giornata alla fine del campionato di Serie A e sembrano ormai delinearsi le qualificazioni alle competizioni europee per la stagione 2022-2023. In base al ranking Uefa, la Serie A potrà avere 7 rappresentanti nelle coppe europee e sarà il posizionamento finale in classifica a determinare quali squadre giocheranno la Champions League e quali Europa League e Conference. Le pretendenti allo scudetto sono due – Milan ed Inter – entrambe sicure di partecipare alla prossima Champions League. Certe di un posto nella prossima edizione della Coppa dei Campioni anche Napoli e Juventus che hanno raggiunto la matematica qualificazione alla coppa europea. Ancora apertissima la lotta per l'assegnazione dei posti in Europa League e Conference League: con la vittoria dell'Inter dell'edizione 2022 della Coppa Italia, le squadre che disputeranno la seconda competizione europea saranno due, la quinta e la sesta classificata, mentre la settima giocherà la Conference. Il pareggio della Lazio con la Juventus ha regalato ai biancocelesti il quinto posto in classifica e la matematica qualificazione alla prossima Uefa Europa League. A contendersi sesto e settimo posto ci sono tre squadre: Roma, sesta con 60 punti, Fiorentina e Atalanta a 59 punti. Europa League e Conference League sono dunque questioni totalmente aperte, ma quanti sono i posti disponibili per l'Italia nelle prossime edizioni?
Chi si qualifica in Champions League?

Anche la prossima Champions sarà disputata da quattro squadre italiane e nessuna dovrà passare per i playoff. Questo grazie al terzo posto nel ranking UEFA ottenuto dall'Italia. Milan, Inter, Napoli e Juventus, in ordine dell'attuale classifica, hanno l'aritmetica certezza di essere qualificate ai prossimi gironi della massima competizione europea. La Roma e la Lazio, quinta e sesta in classifica, non ha più chance di qualificarsi alla prossima edizione della Coppa dei Campioni.
Chi va in Europa League?

Per la seconda competizione europea, le italiane avevano in origine solo un posto che passava dal piazzamento in campionato e un altro riservato alla vincitrice della Coppa Italia. L'edizione 2022 della Coppa Italia è stata vinta dall'Inter quindi si qualificheranno in Europa League la quinta e la sesta classificata in Serie A. L'Atalanta, al momento ottava ma a pari punti con Fiorentina e Roma, può quindi ancora sperare di acciuffare il sesto posto e ottenere la qualificazione. Certa di un posto in Europa League è la Lazio: i biancocelesti sono quinti a 63 punti, + 3 sulla Roma ed in vantaggio sui giallorossi sugli scontri diretti.
Chi va in Conference League?

L'ultima competizione europea, alla prima edizione quest'anno, vede qualificarsi in Italia, secondo regolamento, una sola squadra: la sesta in classifica. Anche qui però la posizione slitta in quanto la vincitrice della Coppa Italia avrà già ottenuto il pass europeo tramite il campionato: sarà così la settima in classifica ad andare in Conference League, passando però prima dai playoff. Al momento sarebbe proprio la Fiorentina di Vincenzo Italiano a debuttare per la prima volta in questa competizione, ma è insediata dall'Atalanta di Gian Piero Gasperini.
Cosa succede se la Roma vince la Conference League?
Il regolamento della nuova competizione UEFA stabilisce che "il detentore della Uefa Europa Conference League è ammesso alla fase a gironi della Uefa Europa League". Dunque, se la Roma, che ora è in semifinale contro il Leicester, dovesse vincere il trofeo, i posti disponibili dipenderebbero dal suo stesso piazzamento in Serie A. Ovvero, se la squadra capitolina, vincitrice della Conference, si qualificasse per la Uefa Conference League attraverso la propria competizione nazionale, il numero di posti a cui la federazione italiana avrebbe diritto sarebbe ridotto di uno, e quindi in questo caso a zero.
Ricapitolando, vittoria della Roma e piazzamento in settima posizione significherebbe una squadra in più in Europa League (quella giallorossa, per l'appunto) e nessuna squadra di Serie A a rappresentarla nella terza competizione europea. Nel caso in cui invece la Roma, da vincitrice del trofeo, rientrasse tra il quinto e il sesto posto in classifica, niente cambierebbe nella qualificazione della settima classificata alla Conference League. Anche seguendo l'ultima ipotesi, che vedrebbe invece la formazione di Mourinho sconfitta in Conference, le qualificazioni non avrebbero modifiche, con la settima in classifica ai playoff della prossima edizione. Tutto questo però fermo restando che la Juventus arrivi a fine campionato almeno in quarta posizione per avere accesso diretto in Champions.
































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































