Bonolis: “L’Inter ha vinto un campionato dove con la Juve succedono ancora certe cose…”
L'Inter ha conquistato il 19° scudetto e lo ha fatto spezzando il dominio della Juventus che durava da quasi dieci anni. Un successo netto che ha confermato i progressi della squadra di Antonio Conte che l'anno scorso – in un torneo spezzato in due a causa della pandemia di Covid – aveva chiuso al secondo posto (82 punti), a -1 dai bianconeri allenati da Maurizio Sarri. L'ultima sfida di campionato ha lasciato scorie, polemiche e alimentato sospetti per quanto accaduto e per l'arbitraggio del direttore di gara, Calvarese.
Come sarebbe andata se il match avesse rivestito un valore particolare in chiave primo posto? È la domanda che molti tifosi (non solo nerazzurri) si sono posti alla luce dei gli episodi (e degli errori gravissimi) che hanno caratterizzato l'incontro. Nell'occhio del ciclone non è finito solo il fischietto abruzzese ma anche gli ufficiali al Var: tutti sul banco degli imputati a margine di una partita condizionata pesantemente da decisioni sbagliate. E se da un lato – sponda juventina – tirano in ballo la seconda ammonizione (con relativa espulsione di Bentancur per fallo su Lukaku), sul fronte opposto il calcio di rigore concesso a Cuadrado ha fatto esplodere il biasimo tanto in Italia quanto in Europa.
"Rapina", così la stampa internazionale ha bollato il 3-2 ottenuto nel finale dalla formazione di Andrea Pirlo proprio per quel tiro dal dischetto molo contestato ("vogliono farli andare per forza in Champions"). Incredulità e ironia, invece, era lo stato d'animo dei cronisti inglesi che, nel rivedere la dinamica dell'azione, hanno esclamato: "È Cuadrado che colpisce Perisic".
Paolo Bonolis, presentatore e tifoso dell'Inter, non ha perso l'occasione per tornare sull'argomento e, ai microfoni della Rai, ha espresso giudizi sulla (presunta) sudditanza nei confronti della Juventus e fatto riferimento alla strana frequenza di episodi controversi che capitato in certi momenti della stagione… quelli che qualche anno fa Francesco Totti bollò come "aiutino".
Sono molto contento per lo scudetto che la mia Inter ha conquistato – le parole del popolare conduttore televisivo – anche perché la storia del nostro campionato non è cambiata. L'abbiamo visto ancora una volta nella partita contro la Juventus… abbiamo vinto un campionato dove avvengono ancora determinate cose.