Benatia scandalizzato in TV da ciò che ha visto in Marsiglia-Atalanta: “È stata una rapina”

La tensione resta altissima al Velodrome dopo la sconfitta per 1-0 del Marsiglia contro l'Atalanta nel quarto turno della fase a girone unico della Champions League 2025-2026. A scatenare la rabbia del club francese è l'episodio del rigore non concesso al 89′ per un fallo di mano di Ederson in area, subito prima dell'azione che ha portato al meraviglioso gol-vittoria di Samardzic. Una decisione che ha mandato su tutte le furie Medhi Benatia, che nel post partita ha parlato di "furto" in diretta TV.
"Per me sì, oggi siamo stati derubati", ha dichiarato senza giri di parole il direttore sportivo dell'OM, puntando il dito contro la gestione dell'arbitro spagnolo José Sánchez. "Si vede chiaramente che il braccio cambia la traiettoria della palla. Tutto quello che ci avevano detto a inizio anno sulla regola del fallo di mano giustificava il rigore. E invece, niente. Nemmeno ha voluto andare a vedere il video. Mancavano due minuti alla fine, il minimo era controllare" ha aggiunto l'ex difensore, tra le altre, di Roma e Juventus.

Benatia ha raccontato anche il confronto avvenuto dopo il fischio finale. "Sono sceso in campo per parlargli, ma sono arroganti, a malapena ti guardano. È inquietante", ha aggiunto, definendo "inaccettabile" il comportamento della squadra arbitrale. Per l'ex difensore di Roma e Bayern Monaco, l'episodio ha avuto un peso decisivo: "Quel mancato rigore ci ha uccisi. Era una partita equilibrata, ma quando perdi così ti senti derubato".
Mentre in panchina Roberto De Zerbi mostrava all'arbitro un iPad con l'immagine del tocco di mano nel tentativo di convincerlo a usare il VAR, la squadra italiana ribaltava il fronte trovando il gol decisivo. Un ribaltamento che, per i francesi, sa di beffa doppia.

Nonostante la rabbia, Benatia ha provato a guardare oltre: "Non possiamo cambiare gli errori arbitrali, ma dobbiamo restare concentrati e continuare a lavorare. Nel primo tempo potevamo fare molto meglio, abbiamo giocato con il freno a mano tirato. Nel secondo invece abbiamo reagito, e da lì dobbiamo ripartire".
La delusione però resta profonda. "A Madrid ci avevano dato un rigore simile contro, oggi non ci viene fischiato a favore. Potremmo dire che a Madrid è stato molto severo, e oggi è stata una rapina", ha sottolineato ancora Benatia, sintetizzando il sentimento di tutto il Marsiglia.
Con questa sconfitta, l'OM complica la corsa agli ottavi di Champions League, restando fermo a 4 punti dopo 4 giornate. Ma al di là della classifica, la serata del Velodrome lascia un segno più ampio: quello di una sfiducia crescente nella gestione del VAR e nella trasparenza arbitrale in Europa.