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Atalanta e Como divertono e regalano puro spettacolo: 1-1 con le firme di Samardzic e Perrone

Primo tempo pirotecnico con l’Atalanta che va per prima in vantaggio con Samardzic per poi venire raggiunta dal Como su un pareggio rocambolesco di Perrone. Poi nel secondo tempo, altre emozioni ma nessuna altra rete: il derby lombardo finisce 1-1.
A cura di Alessio Pediglieri
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Atalanta e Como giocano, segnano, si divertono e divertono in una partita divertente e giocata a livelli altissimi tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto. Con i gol decisivi che sono arrivati nel primo tempo grazie alle reti di Samardzic e di Perrone con cui si dividono la posta in gioco.

Un primo tempo ad alta tensione e divertimento con ribaltamenti di fronte continui e, a tratti, folli. Come in occasione del pareggio sull'1-1 del Como grazie ad una giocata di Perrone di pura casualità e fortuna che trasforma un cross in un gol pazzesco: pallone che colpisce il palo, poi Carnesecchi lo manda sulla traversa e infine fuori. Ma la tecnologia inchioda l'Atalanta: la palla nel primo rimbalzo ha superato la linea di porta. Incredulità di Carnesecchi ma soprattutto dello stesso Perrone che festeggia con i propri compagni, incredulo.

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Prima del pareggio, meritato, del Como, c'è stata tanta Atalanta, ispirata anche da un Lookman apparso dei tempi migliori e un Ederson che si prende subito le chiavi del centrocampo di mostrandosi pienamente recuperato dal problema al ginocchio. E anche se la rete di Samardzic arriva dopo un paio di carambole in area comasca, la Dea mostra tratti di grande gioco e personalità come ai vecchi tempi di Gasperini. Spettacolo e divertimento, con tanto gioco, occasioni e la determinazione di portare a casa l'intera posta contro la squadra di Fabregas che gioca perfettamente a memoria.

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Anche il secondo tempo resta vibrante e su ritmi alti soprattutto per merito dell'Atalanta che prende in mano il match: il Como cala e amministra, restando ordinato sulle direttive di Fabregas e regge l'urto. Anche quando Juric cambia le bocche da fuoco offensive l'inerzia resta dei nerazzurri, con una partita a tratti a senso unico nella ripresa ma con la Dea che fallisce diverse occasioni di portarsi di nuovo in vantaggio.

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