6-6 dopo i supplementari, l’FCSB vince 11-10 dopo i rigori nei preliminari di Europa League
L’Europa League spesso è stata snobbata, ma regala spesso delle storie meravigliose. Così è stato anche nell’ultimo turno preliminare che ha prodotto una partita che è già diventata memorabile quella vinta dalla FCSB, squadra che un tempo era nota Steaua Bucarest, che ha pareggiato 6-6 dopo i tempi supplementari con i serbi del Backa Popola prima di vincere per 11-10 ai calci di rigore.
Steaua con soli 14 giocatori, 9 fuori per il Covid
Favorito per la storia l’FCSB, che si chiama così perché l’esercito si è ‘ripreso’ il nome Steaua, si è presentato con appena 14 giocatori in lista, ben 9 fuori a causa del Coronavirus (inclusi i due portieri), contro il Backa Topola, che tre anni fa era nella terza serie serba e che fiutava il colpaccio contro una squadra molto più nota, che era anche rimaneggiata. E il Backa parte fortissimo, dopo un quarto d’ora si trova già sul punteggio di 2 a 0. Gol di Milicevic e Duronjic. Coman, la stella dei romeni, accorcia. Il primo tempo termina 2-1, con il Backa con un uomo in meno per l’espulsione di Ponjevic.
6-6 dopo i supplementari, 11-10 dopo i rigori
Tra il 50’ e il 63’ gli spettatori vedono la bellezza di tre reti, e il punteggio diventa 3-3. Entrambe le squadre non vogliono rischiare troppo, ma nel finale si scatenano. L’autorete di Balac al 93’ porta avanti l’FCSB, un minuto dopo pari clamoroso di Tomanovic e tempi supplementari, che sono incredibili. Si segnano altri quattro gol, due per parte. Il Backa resta in 9 e risponde ancora quando i romeni tornano in vantaggio all’inizio del primo supplementare. Nell’altro tempo supplementare lo Steaua torna avanti con Petre, poi c’è il 6-6 ancora di Tomanovic al 117’. Si va ai calci di rigore, che regalano il successo all’FCSB che si impone per 11 a 10. Segnano tutti tranne Banjac. La squadra più blasonata passa il turno e ora affronterà lo Slovan Liberec.