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Le 10 risse televisive più esplosive del 2025: da Enzo Iacchetti contro Mizrahi al bollitore al Grande Fratello

Dal bollitore al GF al “ti prendo a pugni” di Iacchetti, passando per Lucarelli-D’Urso e Telese-Capezzone: le dieci risse televisive più esplosive del 2025 che hanno infiammato il piccolo schermo e i social.
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C'è un non detto nel mondo della televisione. Qualcosa da cui tutti prendono le distanze – conduttori, autori, personaggi, spettatori – ma che tutti in realtà poi guardano, commentano, magari desiderano, con grande curiosità. La rissa televisiva. Nel solco di grandi personaggi che ormai o non ci sono più oppure hanno ammainato vessilli e rinfoderato le spade – non ci sarebbe bisogno di ricordare il più grande di tutti, ma lo faccio lo stesso: Vittorio Sgarbi – il 2025 passerà alla storia come l'anno dei litigi televisivi più iconici, tragici e comici, ma soprattutto virali della tv italiana.

Dal lancio di un bollitore al Grande Fratello fino a quel "ti prendo a pugni" di Enzo Iacchetti a Eyal Mizrahi, passando per l'epica faida tra Selvaggia Lucarelli e Barbara D'Urso a Ballando con le stelle, questi sono gli scontri che hanno infiammato il piccolo schermo, allargandosi a macchia d'olio sui social. Da qui in poi, dal decimo al primo posto, le dieci risse più esplosive di questo 2025.

10. Valeria Marini contro Pierluigi Diaco

A BellaMà, una specie di licenziamento in diretta. Prima Diaco annuncia a sorpresa la chiusura della rubrica di Valeria Marini, poi la showgirl si infiamma: "È una cosa che hai deciso tu". La settimana successiva, l'ultimo scontro degenera: "Non mi hai trattata bene". Decimo posto: è bella, ma puzza di copione scritto. Il sottopancia preparato (come da foto qui sotto) è un indizio.

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9. Il lancio del bollitore al Grande Fratello: Helena Prestes contro Jessica Morlacchi

È il 3 gennaio 2025, letteralmente la prima rissa dell'anno al GfVip, l’ultimo condotto da Alfonso Signorini, Jessica Morlacchi provoca ripetutamente Helena chiamandola “imbecille”. La modella brasiliana fa la brasiliana. Afferra un bollitore pieno d’acqua bollente e glielo scaglia addosso. Grandi polemiche, indignazione a tutto spiano, poi si ritrovano entrambe in finale. Vincerà Jessica Morlacchi. E chissà che il bollitore non abbia avuto un ruolo determinante in tutto questo.

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8. Omar Fantini contro Dino Giarrusso all'Isola dei Famosi

C’è stato un tempo in cui Dino Giarrusso era un europarlamentare. E un altro tempo nel quale ha preso per il collo Omar Fantini cercando di spingerlo sott’acqua all’Isola dei Famosi. Nell'edizione ben condotta da Veronica Gentili, i due naufraghi si sono scontrati durante uno dei giochi del programma: una partita di pallanuoto. Fantini accusa Giarrusso di aver cercato di aver aggredito anche una delle concorrenti, l'ex europarlamentare si è difeso parlando parlando dell'agonismo del momento e respingendo al mittente tutte le accuse: "Mi ha minacciato di morte". 

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7. Rula Jebreal a Italo Bocchino: "Lobbista di mer.."

Il mese di maggio è il mese delle rose. Piene di spine quelle che si sono lanciate Rula Jebreal e Italo Bocchino sul Nove, nella trasmissione Accordi e Disaccordi condotta da Luca Sommi. Sul tema Gaza e gli attacchi del 7 ottobre, Bocchino attacca: "Lei non ha la sensibilità di rispondere, lei non ce l’ha perché ha un profondo antisemitismo“. L'attacco della Jebreal è fortissimo: "Lobbista di mer…. Si vergogni. Ho parte della famiglia fatta di ebrei scappati dalla Germania… Lei sta usando la questione dell’antisemitismo per delegittimare il lavoro sul genocidio. Lei è una vergogna umana“. La regola aurea della rissa televisiva – stabilita dal sottoscritto – dice che se avviene in un talk show, è sempre più interessante. Perché ci riguarda tutti in un modo o nell'altro.

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6. Lilli Gruber contro Gianfranco Fini

A Otto e Mezzo la discussione si fa tesa. Lilli Gruber e la sua crociata contro la destra si infrangono contro l’esperienza dell’ex leader di Alleanza nazionale Gianfranco Fini. La conduttrice lo incalza su più fronti: conflitto in Medio Oriente, Donald Trump, il presunto asservimento di Fratelli d'Italia e di Giorgia Meloni alla linea atlantista. Fini attacca: "Lei vuole un titolo su Giorgia Meloni, non sono così stupido da rispondere alle domande ovvie". “Perché è venuto in questa trasmissione?” Dice Gruber. “Gesù”, dice Fini, “Perché mi ha invitato lei!”. Capolavoro.

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5. Carlo Calenda contro Marco Travaglio

Ancora stracci volati sul Nove ad Accordi e Disaccordi in questo 2025 tra Calenda e Travaglio. Carlo Calenda parla di Alessandro Orsini, che non è presente, come di un "propagandista russo". Marco Travaglio non resiste: "Tu sei un calunniatore e diffamatore perché Orsini nel 2019, quando tutti volevate togliere le sanzioni, diceva di lasciarle. Dai del propagandista agli altri perché tu sei propagandista e credi lo siano tutti". Parte un "macchietta" e poi un "poveraccio". Sublime.

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4. Paolo Del Debbio manda a fare in … Luca Bottura e Massimo Giannini

Dritto e Rovescio, marzo 2025. Il professor Paolo Del Debbio reagisce duramente alle critiche social e a mezzo stampa di Luca Bottura e Massimo Giannini, i quali avevano parlato di lui come simbolo del "retequattrismo", in senso deteriore. La replica: "Volevo dire a Luca Bottura che ha scritto "il retequattrismo", lo dica a sua sorella. Non esiste il "retequattrismo". Se pensa che sia qualcosa che non va bene, se lo tenga per sé, perché non se ne fotte nulla nessuno di Luca Bottura". Il conduttore poi attacca Massimo Giannini che aveva parlato di "sicari": "Quell'altro piccolo genio di Massimo Giannini che dice: "è ora di rispondere a questo giornalismo", come se lui fosse Letterman. Ma andate a fare in c*lo".

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3. Selvaggia Lucarelli-Barbara D'Urso: la faida dell'anno

La rivalità televisiva più seguita del 2025. Settimane di scontri tra la giurata e la concorrente, con Selvaggia che pubblica articoli sui presunti "privilegi" di Barbara e la conduttrice che accusa la giornalista di "demolizione psicologica”. Finale al cardiopalma con la Lucarelli che consegna la coppa di terza classificata a Barbara. Fabio Canino si mette in mezzo: "Vorrei che Selvaggia e Barbara si scambiassero un segno di tenerezza reciproco, fosse anche finto". Barbara D'Urso: "Non riesco a essere finta". Selvaggia: "Avete meritato questo terzo posto". Scintille. "Col cuore" è sempre la parola chiave.

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2. Luca Telese abbandona lo studio dopo lo scontro con Daniele Capezzone: "Stai a cuccia"

Una lite del genere non si vedeva da tempo. Durante una discussione sulla missione Global Sumud Flotilla, durante la puntata di Omnibus del 5 ottobre, Luca Telese perde le staffe con Daniele Capezzone e abbandona lo studio in diretta, lasciando la conduttrice Gaia Tortora sbalordita. “Stai a cuccia". A Fanpage.it ho avuto l'onere e l'onore di intervistare entrambi. Telese ha detto: "Quaranta minuti di Capezzone in purezza possono uccidere chiunque". La replica del neo-direttore del Tempo: "Una piccola tragedia della sinistra: non reggono il dibattito". La sera prima, infatti, Francesca Albanese aveva mollato Francesco Giubilei a In Onda. E questa vale come rissa bonus.

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1. Enzo Iacchetti contro Eyal Mizrahi: la rissa dell'anno

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La rissa dell'anno. Enzo Iacchetti che deborda ed entra di prepotenza nel dibattito pubblico italiano. È martedì 16 settembre. Rete 4, È sempre Cartabianca. Si parla di Gaza e della guerra in corso. In collegamento, un piano sotto rispetto a quello da dove è collegato Iacchetti, c'è Eyal Mizrahi, presidente della Federazione Amici d'Israele. Iacchetti cerca di esprimere la sua posizione pro-Palestina, Mizrahi lo interrompe continuamente, con tono freddo e frasi provocatorie. Il punto di rottura: Mizrahi dice che "anche i bambini sono figli di terroristi" e chiede a Iacchetti "definisca bambino". A quel punto, l'esplosione del conduttore di Striscia. Il momento diventa virale, spacca l'opinione pubblica. Iacchetti riceve attacchi politici su tutti i fronti. A Fanpage.it l'ho intervistato più volte: "Per aver detto la verità su Gaza sto perdendo il lavoro e ricevo minacce di morte". Da quel momento, ça va sans dire, ha pubblicato un libro e raddoppiato la sua presenza in tv.

Fuori concorso: Scanzi contro Vespa

L'11 novembre, a È sempre Cartabianca, è andato in scena uno scontro altrettanto epico che inserisco fuori concorso. Talmente forte, che avrebbe finito per falsare la classifica: Andrea Scanzi contro Bruno Vespa. Il conduttore di Rai1 cerca di ridimensionare l'avversario sulle politiche di Giorgia Meloni: "Abbi pazienza, Scanzi…". Ma il giornalista del Fatto Quotidiano non lascia passare quel tono paternalistico e replica secco: "Abbi pazienza lo dici a qualcun altro, Vespa". Da quel momento, il confronto prende una piega irrecuperabile: "Se devi venire in tv e negare ogni fallimento di Giorgia Meloni, te ne do atto. Ma abbi pazienza lo dici a tuo figlio, a un bimbo, non a me."

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