L’avvocato di Raoul Bova chiederà un risarcimento a Corona, Chiesa: “Ci difenderemo come negli ultimi 29 processi vinti”

Non si placa l’attenzione sullo scontro tra Raoul Bova e Fabrizio Corona. A poche ore dall’intervista in cui l’attore racconterà per la prima volta la sua versione dei fatti sul presunto flirt con Martina Ceretti e sugli audio diffusi da Falsissimo, Corona ha pubblicato su Instagram lo screenshot della pagina iniziale di un documento redatto su carta intestata dello studio legale di Annamaria Bernardini De Pace, avvocato ed ex suocera di Bova in quanto madre di Chiara Giordano, ex moglie dell'attore.
Nel documento, Bernardini De Pace annuncia l’intenzione di chiedere a Corona un “risarcimento monetario significativo” in riferimento alla puntata di Falsissimo in cui, mostrando chat e audio, Fabrizio aveva documentato la presunta relazione tra l’attore e la modella 23enne.

La replica di Ivano Chiesa, avvocato di Fabrizio Corona
Fanpage.it ha contattato Ivano Chiesa, legale di Corona, per un chiarimento in merito alla lettera. “Si tratta di una comunicazione con cui si annunciano azioni legali. Ne prendiamo atto e ci difenderemo, come abbiamo fatto negli altri 29 procedimenti già vinti”, ha commentato Chiesa, confermando di essere già al corrente della vicenda.
Fabrizio Corona: “Chiedono milioni, ma non arretriamo”
Corona, sempre via Instagram, aveva già anticipato che l’avvocato di Bova gli avrebbe chiesto un risarcimento milionario dopo la diffusione delle conversazioni private tra l’attore e Ceretti. Ma non sembra intenzionato a fare passi indietro. Al contrario. Esattamente come il suo avvocato, appare sereno e pronto a sostenere la sua posizione: “Continueremo a fare il nostro lavoro giornalistico”. Ha inoltre annunciato che domani, in contemporanea con l’intervista di Bova a Verissimo, terrà una diretta sul canale YouTube di Falsissimo per replicare punto per punto alle parole dell’attore.